1. Come scopare mio suocero... 5


    Data: 31/01/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: cicciobear

    ... Walter eccitato iniziò subito a spogliarsi dicendo: “Forza ragazzi, iniziamo a farci una doccia, che con questo caldo sono troppo sudato per provare questi splendidi indumenti leather, è da tempo che anche io voglio provare, ma caro Danilo ho una sorpresa per te…”. E prese lo zaino e tirò fuori, gli stivali da poliziotto e un corpetto antiproiettile. “Come vedi ho pensato anche io ai costumi di scena”. Ci buttammo in doccia, mentre eravamo in doccia, arrivarono Claudio e Samuele, che sbirciando in bagno dissero: “Ciao zietti porconi, sbrigatevi che poi la facciamo anche noi”. Ma io e Walter ci demmo un’occhiata e senza ritegno: “Dai venite anche voi, non fate i vergognosi, così facciamo prima e vi facciamo vedere una ‘cosina’ interessante che ha vostro zio”. Gaetano si incazzò subito: “Ma siete scemi, che cazzo vi salta in mente… è mio nipote”. Ed io avvinandomi a Walter e prendendolo sotto braccio gli risposi: “Hai ragione è tuo nipote… e non il nostro… Hehehe. E poi non credi che il tuo caro nipotino, dopo essersi scopato il nonno, debba conoscere fino in fondo anche lo zio porco a cui vuole tanto bene? Non credi che gli farà piacere conoscere il nostro amato pisellone?”. Gaetano non ebbe il tempo di rispondere, che Claudio e Samuele erano già sotto la doccia e vedendo il cazzone dello zio, Claudio esclamò: “Cazzo zio, non avrei mai pensato… ora capisco il triangolo con loro… hai un cazzo che fa per due… “. E tutti scoppiammo in una sonora risata. Gaetano, allora rotto ...
    ... l’imbarazzo, fece toccare il cazzone al nipote e al suo ragazzo, la cosa stava prendendo una piega intrigante quando arrivò Michele, dicendogli che erano le dieci e trenta. Rodolfo aveva mandato un messaggio sul cellulare di Claudio dicendogli che era per strada e che sarebbe arrivato puntuale, visto che il suo navigatore aveva trovato la destinazione. Ci disse di prepararci, perché l’inizio dello spettacolo era da non perdere.
    
    Quando Michele se ne andò, Gaetano disse: “Forza ragazzi, avremo tempo per giocare insieme, ma sappiate che a me piace anche prenderlo in culo… E visto che Samuele è ben messo, caro Claudio il tuo culetto credo sia già abbastanza preparato al mio. Ora asciughiamoci e iniziamo a indossare gli indumenti in pelle, magari mentre guardiamo dal vetro, possiamo giocare tra noi, ma ricordatevi il motivo per cui siamo qui”.
    
    Ci asciugammo e iniziammo a vestirci, si fa per dire.
    
    Imbragature con anelli, body con cinghie e anello fallico, pantaloni in pelle aperti davanti e dietro, cinture, bracciali in pelle, polsiere con borchie, jockstrap in pelle e in cotone, stivali da motociclista, fruste, catene, c’era di tutto e di varie taglie e misure, tanto che ognuno poteva scegliersi il modello che gli piaceva.
    
    In poco tempo eravamo pronti, arrivò Raffaele con una fotocamera digitale e iniziò a farci le foto sia in piedi che sul letto. Samuele e Claudio erano euforici ed eccitati, Gaetano e Walter erano stupendi con quegli indumenti. Io decisi di indossare dei ...