Clistere al cognatino - sesto episodio - Racconti Erotici

Clistere al cognatino - sesto episodio

... il culo pubblicamente e lo prendeva in giro dicendo che col culo che si ritrovava non poteva che essere un frocetto, creando ilarità nei suoi compagni. Alessio ci confidò che si vergognava tanto di questa ragazza che aveva scoperto il suo lato femminile.

In verità Alessio aveva un culo da ragazza che si intravvedeva anche attraverso i suoi pantaloni sempre attillati. Visto di profilo era sporgente e tondo! Un perfetto culo a pigna come lo vorrebbero tante ragazze che magari ce l’hanno piatto.

La sua compagna, nel palparlo avrà certamente notato anche quanto fosse sodo. Non sapeva però che era pure perfettamente glabro. In effetti il culetto di Alessio era glabro sulle chiappe, ma il suo buchino era circondato da alcuni peletti che secondo me e secondo Giulia non ci stavano affatto male. Questi piccoli peli scuri erano il suo recondito segreto per scoprire il quale ci si doveva cimentare nell’allargamento delle sue deliziose chiappette.

Arrivò infine la pizza che divorammo e dopo ci fu un delizioso dolce alle mandorle preparato da Giulia ed un brindisi col passito, dedicato al culetto di Alessio!

Alessio telefonò a casa dicendo che sarebbe rimasto da noi. Andammo quindi nella stanza da letto e ci spogliammo a vicenda tutti e tre.

Alessio era eccitatissimo e diceva che non vedeva l’ora di prendere nel culo il cazzo del sottoscritto. Io ero su di giri e ovviamente fremevo dalla voglia di incularmi il ragazzo. Giulia preparò il bicchiere con l’olio, afferrò ...

... Alessio per un braccio e lo fece mettere col culo a ponte. Gli aprì per bene le chiappette, già semiaperte per via della posizione, intinse il dito medio nell’olio e lo piantò d’un colpo nel culetto di suo fratello. Il ragazzo gemeva e roteava il culetto per farsi ben scavare dalla sorella.

“Sei impaziente fratellino ehhh? Non vedi l’ora di prendere nel culetto la mazza di Arturo! Sei davvero fortunato di aver trovato un cognato con un così bel cazzone e così ben disposto a farti il culo!” diceva Giulia con una voce che tradiva il suo stato di estrema eccitazione”.

Quando tolse il dito, gli somministrò 4 sculaccioni e poi venne da me. Mi lubrificò il cazzone in tutta la sua lunghezza e mi invitò a inculare il suo fratellino.

Alessio, come al suo solito, aveva il buchino voglioso che pulsava. Gli appoggiai subito la cappella. Stavo per spingere deciso a ficcarglielo tutto in culo d’un sol colpo, quando intervenne Giulia che mi chiese di fare piano perché voleva godersi al rallentatore l’ingresso del mio grosso arnese nel buchetto di suo fratello.

La accontentai: la cappella entrò per prima, producendo un gemito di goduria non solo in Alessio che lo stava prendendo nel culo in prima persona, ma anche in Giulia che godeva da spettatrice lo sfondamento del culo di Alessio.

Penso che qualunque donna si ecciterebbe vedendo un cazzone che entra nel culetto di un ragazzino efebico, ma Giulia era letteralmente scatenata e diceva al fratello: “Alessio, mi stai facendo ...