1. Gli slavi del supermercato


    Data: 05/02/2019, Categorie: Tradimenti Autore: maialazzo, Fonte: Annunci69

    ... fratellino" me la prese e mi girò il braccio sopra la schiena, con fermezza ma senza farmi male, e riuscì ad entrare. Visto quanto ero bagnata in un attimo fu tutto in fondo al mio utero: non so se era grande come quello che mi scorreva in bocca, ma era decisamente più grande di quello di mio marito, e in un paio di minuti mi stava già facendo godere! Credo che se ne accorsero perchè iniziarono a ridere e a parlare in slavo fra di loro, e il tizio grosso dietro iniziò a darmi delle brodate che mi facevano sballonzolare tutte le tette e mi facevano scappare l'altro cazzo di bocca.
    
    Godetti, e godetti rumorosamente, libera del cazzo in bocca, che mi aveva tolto probabilmente per divertirsi a sentirmi godere. Non mi interessava, ero persa nell'estasi, ma credo che anche al mio scopatore la cosa doveva piacere, perchè in breve sentii una vampata bollente che mi scoppiava nella pancia: mi aveva goduto dentro. Si ritirò lasciandomi un gran senso di vuoto e liberandomi il braccio. Portai una mano sulla mia fichetta che trovai aperta e appiccicosa, e ripresi a toccarmi il grilletto. Per poco però, perchè sentii con la mano che un altro cazzo si stava posizionando per entrare.
    
    - Anche nonno cazzo bello duro, tu tranquilla, te piace, te godi!
    
    E anche quel cazzo, anch'esso grosso altrettanto, entrò come il burro nella mia figa. Sentii anche che con un dito mi entrava nel culo, eh no! Questo era troppo! cercai di divincolarmi ma adesso era rimasto lì anche lo slavo paffuto che mi ...
    ... aveva appena scopato, che mi afferrò i fianchi in una morsa d'acciaio immobilizzandomi.
    
    - Nonno però piace fare culo, te piace anche, te puttana.
    
    e sentii che si stava facendo strada dietro di me. Per la prima volta da quando avevamo iniziato mi sentii stuprata. Con mio marito non facevamo sesso anale, e quella era praticamente la prima cosa che entrava dentro il mio culo in tutta la vita! Il dolore era enorme anche se il buco e il cazzo erano ben lubrificati. Affondò tutto dentro e poi rimase immobile per un po', mentre l'altro cazzo continuava a scoparmi in bocca. Quando il vecchietto riprese a muoversi il dolore era diminuito e riuscivo a sopportarlo. Adesso avevano preso un ritmo sincrono fra bocca e culo che mi faceva sentire piena e troia.
    
    Di colpo, senza preavviso, lo zingaro grugnendo mi riempì la bocca di sborra, copiosa, calda, saporita come non ne avevo mai sentite. Doveva essere da un po' che non riceveva un pompino come si deve, perchè sborrò tantissimo, sporcandomi anche in faccia. Quando si fu calmato, mentre il nonno adesso ci dava dentro nel mio culo, vergine fino a cinque minuti prima, con un entusiasmo sorprendente per un uomo di quell'età, lo zingaro, sempre tenendomi ferma la testa, si accucciò con gli occhi all'altezza dei miei e mi disse:
    
    - Vedi? Tu puttana. Te piace cazzo in culo, te tutta sporca di sborra in faccia e te gode con cazzo di nonno in culo!
    
    aveva ragione, proprio in quel momento un altro orgasmo mi colse, trasfigurandomi il ...