1. Mandingo - 1


    Data: 08/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: IlBaroneRosso, Fonte: Annunci69

    ... pisello – normale, certamente meno grande di quello del fratellastro – stava diventando più duro e turgido e lui godeva. Sentiva ogni millimetro del cazzo di Amin entrargli dentro, entrava con furia, travolgendo tutto, squarciando anche, ma Ismail godeva.
    
    Mentre sborrava dal piacere, sentì che da dietro gli usciva qualcosa, si toccò e sulla mano vide che c’era sangue. Nonostante lo facesse ormai da dieci anni, prima per diletto e poi per mestiere, in continuazione, sempre quel tipo di giochi sessuali, di fatto era il mantenuto di un gruppetto di attori e registi gay, nonostante ne prendesse di ogni genere, tuttavia, il cazzo di Amin e il modo violento con cui lo penetrava aveva sempre l’effetto di farlo sanguinare, di fargli male e di farlo godere. E gli piaceva da impazzire.
    
    Si abbandonò a un altro orgasmo, poi, stringendo ben bene le chiappe, fece venire il fratello.
    
    - Vieni qui che ti pulisco, gli disse, sei un po’ sporco ..
    
    - Con la lingua, ordinò Amin, prima lecchi tutto, poi me lo lavi.
    
    - Si, fratello, non ti arrabbiare, come vuoi tu.
    
    - E fai alla svelta, perché voglio darti un’altra botta.
    
    Erano già le dieci passate quando squillò il cellulare di Amin; era la segretaria dell’avvocato, una ficasecca che aveva mostrato qualche interesse più che professionale per Amin; quando era lì nello studio, gli trapanava con gli occhi la patta dei pantaloni, guardava il rigonfio e, Amin ne era sicuro, qualche volta si leccava le labbra mentre guardava il suo ...
    ... pacco.
    
    - L’avvocato mi ha detto di avvertirti che stamani è impegnato fino a tardi in tribunale, ha udienze fino a tardi, fino alle tre. Tu dovresti venire qui verso le quattro del pomeriggio e portare 400 euro circa. Hai capito bene?
    
    Certo che aveva capito, stronza ficasecca, ora il problema era trovare quei soldi; qualcosa l’avrebbe rimediato con il film porno, ma non abbastanza per l’avvocato. Avrebbe chiesto uno sconto, oppure gli avrebbe dato quello che aveva e lasciato un debito del rimanente.
    
    E quasi per analogia, gli venne in mente la combinazione giusta: l’avvocato era in tribunale fino alle tre del pomeriggio; allora, quella troia bianca di Valeria, la moglie dell’avvocato, era a casa, e senza marito.
    
    Con Valeria avevano fatto sesso diverse volte, l’ultima volta due settimane prima, e alla fine, lei gli aveva dato una mancia. A parte la mancia, fare un giro con Valeria sarebbe stato divertente, era la più troia di tutte le bianche che aveva conosciuto.
    
    - Ismail, mi puoi accompagnare in centro?
    
    - In centro, dove?
    
    - In zona corso Monforte, via Visconti di Modrone.
    
    - Certo, ti accompagno col motorino.
    
    - Aspetta, prima faccio una telefonata.
    
    Valeria c’era, ed era ben lieta di riceverlo, nel senso di ricevere Amin, e forse anche di ricevere l’arnese di Amin, che conosceva bene, aveva apprezzato molto, anzi non vedeva l’ora di cavalcarselo per bene; per l’appunto quel giorno il marito non rientrava nemmeno a pranzo, quindi .. ,
    
    - certo Amin, ...
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