Buon anale...cioè, buon natale....
Data: 12/02/2019,
Categorie:
Etero
Autore: masteralex666
... un secondo, P assume le fattezze di un demone.
La stanza ha le pareti rosse, una luce soffusa, e mentre P prende il Jack dalla vetrina, alla radio stanno passando i Velvet underground.
Ancora un paio di bicchieri, è presto per smettere di fingere ed arrivo fino alla porta.
"è stata una bella serata, P"
"si,mi ha fatto piacere rivederti dopo così tanto tempo, buona notte."
Resto un attimo sulla porta aspettandomi un bacio di arrivederci,un cenno. Ma lei, impassibile, resta in piedi a braccia conserte, con un ghigno di sfida, e senza muovere un muscolo. Le sorrido a mia volta e tutto accade in una frazione di secondo. Mentre il demone s'impossessa di me richiudo la porta e mi butto su di lei, afferrandola per il collo. Lei ha un attimo di esitazione, ma non appena la sbatto contro il frigorifero spalanca la bocca e gli occhi, guardando fisso i miei. La bacio con violenza e lei cerca di sfuggirmi, di divincolarsi, finchè le allargo le gambe col ginocchio e le blocco il bacino al frigorifero spingendola col fianco. Cede alla lingua che impazzita rovista nella sua bocca a caccia della sua anima, ma cerca ancora di difendersi, mordendomi il labbro. Allento la presa solo un secondo, giusto il tempo di levarmi la felpa e la maglieta e di strappare la sua.
Siamo nudi fino alla vita, sento il calore del suo senno contro il mio stomaco e la afferro per i capelli.
Le strattono la coda lungo la schiena e lei reclina la testa indietro con un verso di piacere. ...
... Leccandole il collo comincio a scendere finchè mi inginocchio di fronte alla sua fibbia e alle borchie che le circondano la vita.
Le slaccio i jeans con la stessa fretta che impone un uncendio, una bomba, la fine del tempo e impazzisco del tutto quando sotto il pizzo nero delle sue mutandine rivedo la sottile striscia verticale di quella meraviglia depilata che da troppi mesi rivedevo solo nel mio immaginario.
Mi avvento con la bocca fra le sue cosce, stringendole il culo sodo con le mani e scopandola con la lingua come se fosse l'ultima cosa che potessi fare in vita.
Lei cerca di spingermi la testa via, lontano, e ad occhi chiusi, fra i denti serrati dice
"porco... bastardo... lasciami stare maiale, vattene da casa mia..."
ma nel frattempo alza una coscia fino ad appoggiarla sul piano della cucina, e spingendo il bacino in avanti cerca di offrire alla mia bocca anche il suo buchetto del culo.
Con uno sforzo che mi porta quasi ai crampi,raggiungo il buco con la lingua continuando a starle di fronte. Non voglio ancora girarla, voglio vederla in faccia mentre la inculo così, ma è dannatamente difficile.
Dopo un poco perdo la pazienza, mi alzo, la afferro per la mandibola costringendola ad aprirla e le sputo in bocca.
"brutta puttana" le dico, "mi pregherai di incularti"
"vaffanculo bastardo" è la sua risposta, e le esce dai denti mentre col palmo della mano le riempio la faccia della mia saliva.
La giro di faccia sul piano della cucina, china a 90, e mi ...