1. Buon anale...cioè, buon natale....


    Data: 12/02/2019, Categorie: Etero Autore: masteralex666

    ... inginocchio dietro di lei per aprirle il culo.
    
    Il buchetto vergine, è di fronte a me. Stupendo, liscio ed innocente. Lo penetro avidamente con la lingua, cercando ogni sapore di lei e sentendo le vibrazioni dei gemiti dal suo diaframma fin sulla punta della mia lingua. A quel punto sento tutta la voglia di questa donna nella mia bocca, nella mia testa.
    
    La sento chinarsi sempre più verso il basso, perdendo ogni tipo di controllo e di pudore, aprendo il suo culo alla mia bocca. La sculaccio con forza e ad ogni schiaffo lancia un urlo che dura dura interminabili secondi. Mi alzo in piedi e senza alcun preavviso, prendendola per i capelli, penetro la sua vagina fradicia con tutta la forza e il desiderio che una nottata di birra e wisky mi ha lasciato in corpo.
    
    Sento le sue gambe irrigidirsi e le sue unghie affondare nella pelle della mia coscia, alla quale si è aggrappata. La sbatto con tanta violenza che quasi la sollevo da terra trattenendola solo dal collo e dall'inguine,poi la giro.
    
    Mi guarda con sguardo di sfida e mi sputa in faccia dicendomi "maiale bastardo" e a quel punto la sbatto sul pavimento. Cerco nuovamente di scoparla e lei mi allontana graffiandomi il volto e il petto.
    
    Le blocco una mano sotto il piede destro, le appoggio il ginocchio sinistro sotto il collo,soffocandola, e la afferro per i capelli.
    
    "ora stai ferma puttana"
    
    "si..."
    
    La trascino sul pavimento per i capelli fino alla camera da letto e la sbatto sul materasso gambe ...
    ... all'aria.
    
    Le piego le gambe finchè si ritrova con le ginocchia all'altezza delle orecchie, e comincio a penetrarla con tutta la violenza di cui sono capace. Lei stringe i denti e continua a sputare e ad avere scatti d'ira dettati dalla voglia più atavica ed animale che due amanti possano avere. Appoggio la mia fronte alla sua, tenendola sempre per i capelli e senza smettere di scoparla le sussurro
    
    "ora chiedimi di incularti"
    
    "mai..."
    
    Le caccio 2 dita in bocca, poi 3, 4...lei cerca di mordermi ma resisto al dolore, le apro la bocca e mi riavvicino a lei.
    
    "ripeti..."
    
    "si...ti prego amore, inculami...."
    
    Tolgo un cazzo duro come non mai da quella fichetta fradicia e vogliosa, e senza preamboli glielo sbatto in culo, sollevandola per i fianchi, e continuando a guardarla negli occhi. Un lampo di dolore le attraversa il volto e mi guarda come per dire "come puoi farmi questo??" ma allo stesso tempo il suo bacino non smette di muoversi. Dopo pochi secondi, lascio libero il suo sfintere, e decido di dimostrare a P che, in fin dei conti, io le appartengo.
    
    P sa benissimo, che è lei a permettermi di scoparla così, che sono l'unico ad avere questo privilegio, ed è così perchè questo stronzo ubriacone è forse l'unico dei suoi molti amanti che la rispetta per davvero.
    
    Mi stendo sul letto e le dico "sbattimela in faccia"
    
    P monta sulla mia faccia come se avessi un cazzo al posto della lingua, e comincia a muovere i fianchi con una foga tale da non saper più nemmeno cosa stia ...