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Il collega camionista 10 (la prima volta che...)
Data: 15/02/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: cpromagnolamatura
... se tu lo vorrai, vorrei essere io il tuo secondo uomo a cogliere la tua rosellina”. La chiamò proprio così, “rosellina” e su sta cosa ci abbiamo sempre riso tanto che anche oggi che abbiamo passato i 60 se dobbiamo accennare all’anno lo chiamiamo “rosellina.” Anna si sedette sulla sponda e quando le andai vicino mi mise le mani sugli elastici dei boxer sui fianchi e cominciò ad abbassarli liberando il mio sesso che le fece onore, rigido e già in parte esposto e ben presto preda delle sue labbra. In pedi con Anna che mi sbocchinava con passione e diligenza Franco le si era seduto a fianco liberandola del reggiseno per accarezzarle le mammelle e succhiarne i capezzoli, che parevano essere fuoriusciti come duri cilindri dall’areola. Ad un certo punto mia moglie si distesa sulla schiena aprendole gambe per mostrarmi il suo sesso, come a chiedermi di ricambiare il favore. Mi diedi da fare finché non la sentii gemere e mi sorprese quando a quel punto, quasi senza aprire gli occhi, la sentii chiedere a Franco di prenderla! Franco, che mentre leccavo la figa di Anna era rimasto a guardarci accarezzandosi il sesso da sopra i boxer, se li tolse e venne a rimpiazzarmi fra le gambe di mia moglie e penetrandola con sua estrema soddisfazione perché la sentii gemere e con voce alterata chiedere al nostro amico di scoparla. Franco, come ho già avito modo di dire, aveva quasi vent’anni più di mia moglie ed un fisico un po’ tarchiato e vederlo all’opera nella monta di Anna mi lasciava ...
... sempre un certo sconcerto, così come sentire i gridolini e i gemiti di apprezzamento. Penso che Anna debba avere avuto diversi orgasmi quella volta finché si sentì pronta per mantenere la sua promessa. Osservai il suo sesso bagnato ed arrossato mentre Franco se ne era appena uscito e poi vidi Franco prendere un cuscino e metterglielo sotto le reni, in modo di alzarle il culo. Anna intanto si accarezzava le grandi labbra imperlate della lubrificazione avvenuta nella monta con Franco e si umettava la rosellina. “Sono molto eccitata – mi disse- ma adesso ti voglio dentro e tu, Franco, guidaci.” Franco le disse di fare un respiro se cominciò a massaggiarle l’ano con la punta di un dito e poi di due, tentando ogni tanto di introdurle fuggevolmente ma per rimanere poi sempre all’esterno. “Ti sto preparando Anna – le disse fra un po’ introduco un dito ma quando ti dico di spingere, come se dovessi fare la cacca. Fallo e poi rilassati.” Porse l’indice a mia moglie perché lo insalivasse per bene e ricominciò il massaggio e dicendo “ora!” cominciò a spingerlo dentro, mentre lei invece sembrava volerlo espellere. Magicamente non appena lei finiva di spingere notai che il dito era penetrato di un po'. Andarono avanti per qualche minuto finché Franco mi disse di posizionarmi. Devo dire che ero molto eccitato e così avvicinai la punta del pene al suo buchetto e quando lei fece la mossa di spingere su indicazione di Franco lo introdussi e mi ritrovai alla fine come in parte risucchiato. Dopo ...