La prima volta di stefania. io cuckold e tradito con un nero sono felice
Data: 16/02/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: SexCulture
... reclina il sedile e lei cade all’indietro. Lui le sale sopra, le pianta il cazzo in bocca e la scopa. Stefania adesso è scomposta, è sul sedile con la testa sul poggiatesta, le gambe sono aperte, larghe; un piede sul cruscotto, uno ancora fuori dalla macchina, sull’asfalto; vedo la sua figa, che fino a quel momento era stata solo mia, aperta, usata. Il suo sperma che le cola fuori. Lui è sopra di lei. Spinge il cazzo dentro la sua bocca e ogni tanto la fa respirare un minimo. Stefania, quando la lascia respirare, beve l’aria cercando di prendere fiato. Poi subito il cazzo è di nuovo dentro di lei. Sento i gorgoglii, le sue lamentele. Vedo da sotto le sue palle sul mento di lei.
Una volta Stefania mi aveva confessato, guardando una cassetta porno, che la cosa che più la impressionava era un uomo che scopava in bocca una ragazza. Più della sodomia o della doppia penetrazione diceva che il face fucking era una cosa che non sapeva se sarebbe riuscita a sopportare.
Adesso era li: a subire proprio quello che più la spaventava, un uomo violento dalla pelle nera, con un cazzo troppo grosso per lei, che la scopava in bocca, che le faceva scomparire tutto il suo cazzo dentro la gola.
Vedevo anche che, pur con difficoltà, teneva testa a quel balordo. Lui pompava e godeva. Stefania resisteva, respirava quando la lasciava respirare. Subiva quando doveva subire, mentre la saliva le colava sulla tette piccole…e’ tutto così osceno, tutto così eccitante.
Questa volta però non ...
... vuole sborrare. Scende dal suo viso, si mette in ginocchio sul sedile, tra le sue gambe. Stefania è sconvolta, sudata, rossa. Ha il fiatone. Lui le prende le gambe da sotto le cosce, le allarga, le guarda la figa per la prima volta. Ridacchia: ”te l’ho aperta bene eh troia? Adesso tocca al culo. Ti rompo anche il culo. sei contenta?”.
Stefania realizza in questo momento che il difficile deve ancora venire: “noooo, no no no ti prego ti prego ti prego il culo no, sei troppo grosso, mi fai troppo male ti prego. Faccio tutto quello che vuoi tutto, ma il culo no noooo”.
Gli occhi di Stefania erano spalancati. Lei era terrorizzata. Io stavo per farmi prendere dal panico. Avrei voluto vederla prendere quel cazzo grande e strano in culo. Ma non volevo che soffrisse e allo stesso tempo non avrei saputo come fermarlo.
Lui la lascia sfogare, poi le molla uno schiaffo, lei rimane paralizzata, lui è davanti a lei, le tiene le cosce aperte “certo che fai tutto quello che voglio…e che non l’avevi capito troia” appena detto questo si sputa su una mano e le bagna il buchetto. Poi, prima di qualunque altra protesta, le mette un dito in culo. Stefania urla e arcua il corpo. Lui spinge, un dito poi due. Li muove, quasi volesse testare il suo buco, sempre guardandola negli occhi. Poi li toglie e le appoggia la sua enorme cappella nel buco e le spiega paziente: “mo che t’inculo devi sta’ ferma senno ti fa’ ancora più’ male, hai capito facciamo piano piano ma tu assecondami. Hai capito? Si o ...