1. Nelle sue mani - 3


    Data: 19/02/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Sensazioni Altro, Autore: Naughty Bard

    ... altro?!� si sente rispondere. Il giovane continua a guardarmi un po� nauseato. Capirai! E� lui ad essere nauseato! �Eppure guardalo!� continua Vincenzo �Hehe! Hey, checca! Dì a Fabio quanto sei felice di baciargli i piedi!�Quanto lo odio, dio mio! E allora perché ogni parola che esce dalla sua bocca mi va vibrare l�anima?�Sono felicissimo Padroncino, grazie dell�onore!� mento spudoratamente mentre il rigetto che ormai non mi abbandona mai si fa sentire. Ridono i fratelli. Alcune briciole di pane cadono sul pavimento di fronte a me, inutili scarti del pranzo che il mio incurante cuginetto, il piccolo della famiglia, il mio nuovo padroncino sta masticando a quattro ganasce.Ad un tratto piega la caviglia in laterale e il piede s�inclina. Capisco di dovergli baciare la pianta e mi accingo a farlo.�eheheh!� sento una nota di rimprovero nella voce di Vincenzo �Hai i piedi tutti sporchi a forza di camminare scalzo per casa, moccioso!� in effetti sulle piante c�è una sorta di patina nerastra. �Che si può fare!?� continua pesantemente sarcastico. Fabio guarda suo fratello divertito, mentre finisce di mangiare il suo panino. Io so già dove vuole andare a parare e mi preparo psicologicamente.�Hai suggerimenti, checca?� ingoio e le parole mi escono di nuovo da sole.�Padroncino, sarei così felice di leccarteli fino a che non sono puliti�� risate, non solo per le mie parole ma, probabilmente, per il tono piatto e sconfitto della mia voce. Non credo che Fabio si renda conto che faccio ...
    ... tutto contro la mia volontà ma, evidentemente, la cosa lo diverte.�Beh, se proprio ci tieni, leccali pure, hehehe!!� mi concede il piccoletto.�Grazie padroncino, quanto sei gentile�� e comincio. Glieli lecco per una decina di minuti. Lecco e ingoio lordume, sudore e schifo mentre loro finiscono di mangiare tra una risatina e l�altra.Dopo aver abusato verbalmente di me per un po� mi dimenticano e parlano d�altro finché Fabio:�Basta, smettila�� mi dice, allontanandomeli dalla faccia, poi arriccia il naso ��bleah, adesso sono tutti bavosi, che schifo�� sorride, me li appoggia sulla schiena nuda e comincia a strofinarli, per asciugarsi. Vincenzo ridacchia guardando la scena:�hehehe! Funziona anche come zerbino, fico! Hahaha!� poi schiocca le dita indicando il pavimento accanto a sé e io gattono fino a lui che sta, intanto, buttando giù una bicchierata di una qualche bibita gassata. Posa il bicchiere sbattendolo sul tavolo e mi sorride. Mi si avvicina e apre la bocca. Un rutto prepotente m�investe la faccia che io, come un automa, ho messo lì a sua disposizione. Li sento ridere di nuovo, poi Vincenzo mi schiaffeggia un paio di volte e dice al fratello:�Dobbiamo dargli da mangiare a �sto schiavo, altrimenti non può servirci al meglio, hehe! Prendi un po� di pane!�Ha almeno la decenza di nutrirmi, penso.�E� finito! Anche il prosciutto, l�ho usato tutto per i nostri panini�� risponde il fratellino con un�intonazione un po� strana, come credesse di aver sbagliato a non lasciarmi niente. ...
«12...91011...21»