Il fidanzato di mia sorella 17 - vacanza brasiliana 4
Data: 09/10/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FRANK_1987, Fonte: Annunci69
... chiede
“Vienimi nel culo”
“Ma voglio sborrare in quella bocca di pompinara”
“Invece farciscimi come si deve, stallone”
Mentre continua a scoparmi, il mio cazzo si struscia contro il lenzuolo del materasso e, non potendomelo segare, riesco comunque a venire mentre si strofina ad ogni movimento del cazzo dello zio dentro il mio culo. Afferrandomi le chiappe affondando le sue dita nella mia carne, lo zio fa un urlo cavernicolo e sento un getto caldo di sborra riempirmi l’ano seguito da altri getti meno intensi. Mariano continua ancora a scoparmi per poi sfilarlo, raccoglie con il suo cazzo il suo seme che esce dal mio culo e usando il suo matterello tipo un pennello, mi spalma la sua essenza sulle mie chiappe oppure cerca di infilarmelo ancora dentro il mio buco che ormai non riesce più a contenere niente per quanto sia allargato.
“Ho una sorpresina per te”, mi fa zio
“Che cosa?”, gli domando io mentre mi giro supino nel letto con le chiappe ancora sporche e il mio addome macchiato dal mio sperma
“Tu aspettami qui, io tornerò subito”
Zio scende dal letto e si allontana dandomi le spalle. Io mi distendo sul materasso portandomi le mani dietro la testa e sorridendo per la bella serata che ho appena trascorso. Poco dopo, zio Mariano ritorna nella stanza con una bottiglia in mano.
“Dobbiamo brindare”, mi dice
“Ma non abbiamo i bicchieri”, gli faccio notare io mentre mi sollevo e mi inginocchio
“Non importa”, dice lo zio salendo sul letto per sedersi ...
... come gli indiani “beviamo dalla bottiglia. Inizia prima tu”
“Ok, dopo tutto e’ normale festeggiare una così bella scopata”
Lo zio fa un sorrisetto accondiscendente e poi mi passa la bottiglia che io prendo. Avvicinandomela alla bocca, il mio naso capta un odore particolare. Un odore che avevo sentito già in passato. E’ quello del piscio, più specificatamente quello dello zio.
“Bevi su”, mi incoraggia lo zio avendo capito che io ho scoperto cosa contiene la bottiglia
Porto la bocca a contatto con il collo della bottiglia, la sollevo e il suo contenuto tocca le mie labbra serrate che poi si aprono facendo entrare nel mio cavo orale il meraviglioso spumante, anzi, champagne dello zio. Ne bevo più che posso cercando di deglutirlo ogni volta che mi va in bocca. Ho quasi bevuto mezza bottiglia quando decido di riprendere fiato.
“Perché non ne provi anche tu un po’?”, gli domando “d’altronde e’ soprattutto merito tuo se abbiamo passato una così bella serata”
Lo zio si prende la bottiglia di prepotenza, se la porta alla bocca per bere ma poi me la versa tutta sulla testa. Io emetto un urlo, ma non e’ di schifo o di disgusto, ma e’ l’urlo di chi viene preso alla sprovvista perché altrimenti avrei bevuto tutto la bottiglia, cosa che poi faccio di seguito. Lo zio poggia la bottiglia sul letto e mi bacia assaporando di riflesso il suo stesso piscio mentre mi accarezza i capelli e il torace cosparso della sua pioggia dorata. Prima che tornino Kai e Cecilia, facciamo una ...