1. Elisabetta, l'amica di mia figlia


    Data: 23/02/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: giov60, Fonte: Annunci69

    ... gara per verificare chi delle due ha più “presa” sui ragazzi in occasione delle loro frequenti visite a casa. Infatti anche Alessia ha iniziato a vestire in modo molto più audace in presenza della mamma per poi divertirsi tra loro con i commenti.
    
    Anche tra le ragazze è iniziata una gara a mettersi in mostra e la cosa mi sta letteralmente fondendo il cervello. Quando nel tardo pomeriggio dei giorni feriali faccio rientro a casa, spesso mi attende uno spettacolo di giovani cosce e appetitosi corpicini messi in mostra con tale abbondanza da farmi girare la testa. Per non parlare di quando, ospiti nel fine settimana alcune di loro, me le ritrovo attorno anche dopo cena e nei pomeriggi che vorrei dedicare al calcio in tv, ma che più spesso mi tiene incollato ad ammirare sodi culetti, tettine prominenti e gambe sottili e lunghe. A cogliere il frutto di tutta questa mia eccitazione è, naturalmente, Giovanna mia moglie: una volta soli in camera da letto si gode appieno delle mie non trascurabili capacita amatorie amplificate dalla presenza in casa di tanta carne fresca! Sono mesi che a letto siamo monotematici: gli amici e le amiche di nostra figlia con il loro comportamento in casa nostra.
    
    Ma c'è sempre una prima volta!!
    
    Tutto sarebbe rimasto un gioco solo virtuale se non ci fosse stata in questa storia la presenza di Elisabetta detta Ely, figlia di una ricca famiglia e poco avvezza a non essere soddisfatta in tutti i suoi desideri. E’ la classica ragazza a cui nulla è ...
    ... vietato o precluso; ripetente in classe con Alessia, ha già quasi diciannove anni, ed è, tra quelle che mi hanno messo gli occhi addosso la meno sognatrice. Dotata di un fisico appariscente è anche una delle principali protagoniste dei maliziosi resoconti che eccitano me e Giovanna durante le nostre calde scopate.
    
    Quando è nostra ospite è sempre quella con la gonna più corta, con le gambe più nude, con le magliette più attillate ed è anche quella che non ama sentirsi dire di no ed è, di conseguenza quella che più mi fa indurire l’uccello.
    
    In occasione di una festicciola in famiglia, come è prassi, mi sono munito della mia costosa macchina fotografica per immortalare alcuni momenti. Ma quella sera oltre alle solite, scontate, ripetute pose, ho iniziato a scattare, credendo di non essere visto, alcune foto alle numerose ragazze presenti oltre che a cogliere mia moglie in atteggiamenti velatamente maliziosi. Le foto che andavo facendo stavano riempiendo la memoria dell’apparecchio per cui mi sono un attimo appartato in un salottino dove gli invitati avevano depositato i loro effetti personali e, seduto su una piccola poltrona davanti al falso camino elettrico che lì faceva bella mostra di se, ho iniziato a scorrere le immagini per togliere quelle che non ritenevo dover conservare. In tasca avevo un’altra memoria di riserva, ma non volevo usarla perché in quella scheda c’erano diverse foto di Giovanna in momenti intimi, quelli che ci concedevamo quando eravamo soli in casa ...