Episodio-14 dopo il trio siamo due troie.
Data: 25/02/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: coppiaestero
I MIEI RACCONTI SONO DEDICATI A TUTTI COLORO CHE NON AMMETTONO LADRI CORROTTI E CONDANNATI AL PARLAMENTO CHE DEVE ESSERE ELETTO CON VOTI DI PREFERENZA PER UNA ITALIA VERAMENTE DEMOCRATICA IN CUI I PARTITI FANNO UN PASSO INDIETRO A FAVORE DELLA SOVRANITA' POPOLARE.
Buona lettura, buon divertimento... e sono graditissimi i commenti.
Peppe era andato via ringraziandoci per l’ospitalità e noi lo abbiamo ringraziato per aver partecipato al gioco della bottiglia. Siamo rimasti in casa in silenzio, Mario è andato in garage per sistemare del materiale ed io ho sistemato della biancheria in casa.
Dopo di un paio di ore, erano circa le 20.00, mio marito è rientrato. Aveva un aspetto taciturno e serio. Mi ha guardata ed io ho ricambiato a lungo il suo sguardo. Dopo un tempo che mi è sembrato lunghissimo, in cui ho temuto chissà quale reazione agli avvenimenti vissuti, ha prima sorriso, e poi si è messo a ridere, ci siamo andati incontro ridendo come dei pazzi e ci siamo abbracciati consapevoli che eravamo fatti l’uno per l’altra e che l’esperienza vissuta con Peppe aveva rotto dei tabù che nemmeno mille lezioni dei più bravi scienziati O PSICOLOGI del mondo avrebbero potuto farci comprendere.
Ci siamo abbracciati e baciati ridendo, giocando come due ragazzini felici. Ci siamo diretti verso il letto e ci siamo buttati l’uno sull’altra. Mio marito ha scherzato dicendo che adesso, a cena, entrambi avremmo avuto bisogno di mettere dei cuscini morbidi sulla sedia per sopportare ...
... il bruciore dei nostri sederi pompati e seviziati brutalmente a lungo.
-“Il tuo amante ci ha martellati a lungo e mi brucia il culo, brucia pure a te?”- Mi ha detto scherzando. Ho risposto abbracciandolo e dicendogli che sotto i colpi suoi e di Peppe anche a me si è surriscaldato il retto; e gli ho fatto notare che sotto le piacevole spinte che il mio amante gli dava nel culo, il suo cazzo era diventato come una mazza da baseball: grossa, dura e lunga e pure io, pur non essendo la prima volta che lo prendevo nel di dietro, sentivo un poco di bruciore se mi sedevo su sedie dure.
-“Mi hai inculata a lungo e mi hai fatto arrossare il sedere slabbrandomelo col tuo cazzone, sei un bruto...”- Gli ho detto col tono di una bambina immusonita ed imbronciata.
Un attimo di silenzio e poi ha continuato dicendo che era rimasto sorpreso del piacere che aveva provato, ad essere sodomizzato, perdendo completamente il controllo della ragione sotto i colpi del mio amante che lo pompava, aprendolo e sodomizzandolo duramente. Gli aveva provocato una eccitazione incredibile che era visibile proprio dalla durezza del cazzo che gli si era gonfiato a dismisura nella vagina prima e nel culo dopo.
-“Il cazzo del tuo amante è veramente grosso e nodoso come un randello, devo ringraziare te che mi hai messo la crema sul culo altrimenti mi avrebbe fatto gridare di dolore sverginandomi come una pecorella alla prima monta.
È scivolato tutto dentro aprendomi come una troia... il suo bastone ad ...