Episodio-14 dopo il trio siamo due troie.
Data: 25/02/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: coppiaestero
... ogni colpo mi sollevava sbalzandomi in aria e lui tenendomi per i fianchi, quando mi colpiva, mi tirava contemporaneamente per far sì che ad ogni botta, il cazzo arrivasse fino in fondo e rimanesse tutto dentro ed io potevo solo sollevare il sedere per tenerlo aperto e facilitargli la penetrazione che mi dava un piacere incredibile che dal culo passava in avanti e mi prendeva i coglioni, il cazzo, che è diventato di ferro, e saliva alla pancia, alla bocca, che si è riempita di secreto eccitato, e diffondeva al cervello facendomi sentire coma una vacca sotto i colpi del toro.
Era molto eccitato, aveva il cazzo duro come il ferro. Quando è entrato il prepuzio nel mio culo ho subito capito che mi sarebbe piaciuto sentirlo entrare in tutta la lunghezza per averlo e gustarlo tutto dentro. Forse lui era così eccitato perché pensava che stava entrando nel tuo culo e, potersi inculare mia moglie in mia presenza, lo eccitava in modo particolare.
Mi sentivo profondamente violato proprio come una troia. Mi sentivo posseduto, aperto e la tua presenza mi ha fatto piacere perché così hai potuto vedere quanto mi è piaciuto, aiutandomi a riceverlo tutto dentro sia con la crema con cui mi hai unto il sedere sia aprendomi le natiche per aiutare il tuo stallone che stava per allargarmi indecentemente le crespe del culo.
È stato molto bello, mi è piaciuto il modo con cui mi ha preso, è scivolato dentro a causa della crema e poi mi è rimasto attaccato alle natiche in immersione totale ...
... e mi teneva imprigionato, avvinghiato, gustandosi l'affondo totale e procurandomi un godimento incredibile e mi tirava per i fianchi per tenermelo tutto nel culo quasi a violentarmi come se fossi stato una femmina. Mi ha sbattuto e mi ha fottuto come una checca eccitata, e me lo spingeva tutto dentro dandomi l'impressione che volesse farmi entrare anche i coglioni. Quando mi è rimasto col bacino attaccato al sedere, e me lo ha ruotato dentro frullandomi, strusciandomi il bacino sulle natiche, ho sentito vibrare tutto il mio corpo di un piacere sconosciuto che mi ha fatto perdere il controllo facendomi sentire come una vacca sotto i colpi del toro e mi piaceva andargli incontro col culo aperto e slabbrato all’inverosimile per prenderlo sempre più dentro e sentirlo sulle natiche mentre i grossi coglioni sbattevano e spingevano sul culo quasi che volessero entrarmi dentro.”-
Gli ho confessato che quando il mio amante si è avvicinato col cazzo durissimo, che sembrava la mazza di un cavallo eccitato in presenza della giumenta in calore, mi sono spaventata, ho temuto che glielo avrebbe spaccato squartandolo, ed ho subito spalmato la crema che mi ero procurata appositamente, sullo sfintere vergine e poi gli ho aperto le natiche per facilitare la penetrazione. Quando finalmente il membro gli è entrato tutto dentro, ho notato che i colpi di Peppe lo eccitavano facendogli indurire il cazzo più di quanto avessi potuto immaginare.
Gli ho spiegato che vedere il cazzo duro impugnato ...