1. Giochi di societa' 2 - un'altra serata (la versione di yoko) (2/2)


    Data: 27/02/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: suntopless

    ... dal piacere.
    
    Ma non volevo avere un orgasmo così! Decisi che volevo scopare ancora!
    
    “Vienimi dentro!”
    
    Si staccò per un attimo, si voltò per prendere un altro preservativo, ma lo bloccai
    
    “Svelto, dai! Non smettere! Vienimi dentro!”
    
    “Un attimo che mi metto un preservativo!”
    
    “No, fottitene! Non mi fare perdere l’eccitazione, tanto ho la spirale!”
    
    Neanche due secondi ed era nuovamente dentro di me!
    
    Questa volta stantuffava molto più forte. Forse perché eravamo senza preservativo, forse perché eravamo ancora più eccitati di prima. Non so perché, ma questa scopata fu ancora più grandiosa della prima!
    
    Marco quella sera fu proprio bravo, un vero toro da monta. Ma anche dolce al punto giusto.
    
    Soprattutto era in grado di ricaricare le pile piuttosto in fretta.
    
    Mi abbandonai completamente a lui, con trasporto, con piacere.
    
    Una sola cosa gli negai. Quando mi alzai perché pensavo che avessimo terminato la nostra serata lui mi afferrò da dietro. Afferrò le mie tette ed al contempo cominciò a strusciarsi su di me.
    
    Gli dissi di smetterla, gli chiesi se aveva ancora voglia.
    
    E quando lui mi fece capire senza parlare che ancora non era soddisfatto, mi eccitai ancora, stupita della sua voglia di me.
    
    Non so per quale motivo ma mi venne naturale chinarmi un po’ in avanti poggiando le braccia sulla spalliera del divano.
    
    Ecco, a questo punto ci un fraintendimento. Lui capì che ero pronta e tentò di entrarmi nel culo.
    
    Lo sentii poggiare la sua ...
    ... cappella davanti al mio orifizio. Capii cosa stesse per fare, ma lo fermai.
    
    Gli dissi che non volevo, che lì non volevo.
    
    Mi rialzai per un attimo, gli misi la lingua in bocca. Gli chiesi scusa per quel che gli negavo, ma non me la sentivo quella sera di dargli anche il culo.
    
    Senza dire altro però mi riabbassai e gli feci capire che poteva possedermi ancora, ma sempre lì, nella mia fica.
    
    Fu l’ultima scopata della serata.
    
    Mi ritenni soddisfatta. Pensai che lo fosse anche lui. Gli dissi che adesso avremmo dovuto smettere e decisi di andare a ripulirmi: avevo un po’ di sperma sparso per il corpo ma soprattutto attorno alla fica e lungo le cosce.
    
    Un ultimo bacio veloce, presi in mano i miei abiti e decisi di andare così nuda come mi trovavo in bagno. Pensai che non potevo vestirmi, pensai che avrei imbrattato tutti i vestiti.
    
    Sì, subito realizzai che qualcuno mi avrebbe potuta vedere nel corridoio, ma non me ne importava nulla.
    
    Ormai avevo metabolizzato il fatto che tutti quella sera eravamo lì per fare le stesse cose e soprattutto ero sicura che ci sarebbe stato un seguito, quella sera non sarebbe mica finita lì. Ormai avevamo iniziato e penso che saremmo solo andati avanti. Almeno io la pensavo così. Chissà gli altri!
    
    Comunque non incontrai nessuno nel corridoio e mi infilai nel bagno delle donne.
    
    Trovai dentro Chiara che era appena entrata sotto la doccia e la mia amica Elisa che stava svestendosi di quel poco di abiti che aveva indossato per giungere in ...