La Coinquilina cap.12
Data: 28/02/2019,
Categorie:
Voyeur
Autore: Saretta, Fonte: EroticiRacconti
... inedita disinvoltura, si muoveva su quella spiaggia con i seni liberi. Senza avere neanche il tempo di esaurire quel ricordo, un altro flash back lo investì senza preavviso. Il suo cervello, vittima di continui impulsi, associò le vacanze al mare con quelle fatte in montagna, qualche anno dopo. In realtà non erano state vere e proprie vacanze, ma una sporadica gita di pochi giorni per fuggire dalla calura cittadina. Ad accompagnare lui e i suoi genitori c’era sempre un’altra coppia, ma senza figli. Arrivati a destinazione, dopo aver pranzato, il sole era così forte e la temperatura così mite, che sia sua madre che la sua amica decisero di togliersi la maglietta e di prendere il sole in reggiseno. Anche in questo caso, il luogo inusuale lo stupì, così come lo stupì la disinvoltura di sua madre. Ma la cosa che più lo colpì fu che l’amica della madre aveva un bel seno incorniciato da un reggiseno nero di chiffon trasparente. Anche in quel caso, i capezzoli tondi erano bene in vista e Gustavo non si perse neppure un attimo di quello splendore. Sua madre,si era perfettamente accorta del suo sguardo fisso sull’amica e Gustavo ebbe una sensazione di estremo disagio quando rivide i suoi occhi ,severi e contrariati, ammonirlo senza la necessità di proferire parola. Quelli stessi occhi che da severi diventarono preoccupati quella volta in cui davanti alla tv, si rese conto che il proprio figlio non era più un tenero fanciullo. Erano in salotto guardando un film, probabilmente ...
... ambientato in Inghilterra o in America, in una di quelle classiche case di legno coloniali, di quelle su più piani, piene di moquette. Ad un certo punto, la protagonista, che era assieme ad un uomo nel piano di sotto di quell’abitazione, disse: “vado a farmi una doccia”. E voltando le spalle al coprotagonista, iniziò a spogliarsi mentre saliva le scale, fino a rimanere completamente nuda. Gustavo, che all’epoca aveva poco più di 8 anni, provò per la prima volta l’ebbrezza di un erezione spontanea. E ne parlò ai suoi genitori, che sbalorditi ed un po’ imbarazzati spensero immediatamente la Tv senza dare ulteriori spiegazioni a quegli occhioni neri desiderosi di capire cosa gli stesse succedendo. E all’improvviso si ricordò di lei...Monica, la babysitter che ebbe cura di lui quando sua madre riprese a lavorare. Gustavo aveva ormai più di 9 anni e poteva tranquillamente essere lasciato con una persona giovane, magari un po’ inesperta ma sicuramente energica e pronta a perdersi nel giocare con lui. Monica aveva circa 19 anni, era bionda ricciuta ed aveva un bel sorriso. Si ricordò delle tante ore passate insieme e dei bei momenti che sapeva concedergli. Non si annoiava mai con lei. La rivide in que quel pomeriggio di tarda primavera con la sua minigonna di jeans piuttosto stretta e corta ed una t-shirt rosa. Dopo avergli fatto fare i compiti, lo portò a giocare nel giardino sotto casa, dove il nonno di Gustavo teneva ancora le galline, che covavano uova e di tanto in tanto davano alla ...