1. In cambio di una cena


    Data: 02/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Gabrihole, Fonte: RaccontiMilu

    ... le tue voglie sono scemate (ma tornano presto) e non vorresti niente dentro.�Dove vai?� mi disse avvolgendo con più forza le sue gambe attorno alle mie e afferrandomi il petto con le mani come se avessi un paio di tette da strizzare, �&egrave adesso che viene il bello!�Subito cominciò a muoversi freneticamente dentro di me e io rimasi a subire il fastidio di quel cazzo che per un po' non avrei più voluto.�Fatti inculare a pancia in giù� mi disse. Nel frattempo la voglia era già tornata e fui felice di mettermi in quella posizione, che tra l'altro &egrave la mia preferita.Si mise nuovamente sopra, mi penetrò di nuovo e cominciò a muoversi dentro di me, poi si avvicinò con la bocca al mio orecchio e mi chiese: �me lo fai un regalo?��Vuoi venirmi in bocca?� gli risposi.�No, mi lasceresti venire nel tuo culo? Tanto c'&egrave il preservativo�.�Chiudi gli occhi, pensa che non ci sia e immagina di innaffiarmi� gli risposi.E mentre gli dicevo così sentii il ritmo dei suoi colpi cambiare, il suo respiro diventare affannoso e il suo cazzo pulsare mentre veniva nel mio culo.Rimase li fermo sopra di me per un po' mentre il suo cazzo si sgonfiava, poi gli dissi: �credo sia ora che tu vada�.�E mi mandi via così? Non vuoi un po' di coccole?��Non si rimane a coccolare le puttane� gli risposi maliziosamente.�Ma non mi dai nemmeno il tuo numero di telefono?��Il nostro gioco &egrave bello così, hai la mia email e io ho la tua, se ripasserò per questa città ti costerà un'altra cena�.�Capisco, e a te costerà un'altra inculata� mi rispose dandomi una pacca sul culo mentre si rialzava dal letto e si rivestiva.Mi salutò ed uscì dalla camera, io rimasi per un po' steso sul letto con il culo sfondato pensando all'ennesima porcellata che avevo appena fatto e dicendomi che prima o poi avrei dovuto smetterla pur sapendo che, tanto, non l'avrei fatto.Rimasi un po' ad osservare nello specchio il mio culo sfondato poi mi alzai, andai a lavarmi e mi misi a dormire.
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