Le Jenaise (atto 4-5)
Data: 02/03/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Vanj B.
... e tutto quello che c'è da vedere. Le notti le passiamo nei vari locali tipo il Moulin Rouge, Lidò, Le Follies Bergers ecc. e praticamente torniamo all'albergo solo per dormire. Un giorno mentre camminiamo in un parco su le rive della Senna, Ilenia dice: devo far "pipi". Siccome c'era poca gente, Lorenzo ci porta in un punto un po’ appartato del parco poi, dice ad Ilenia di sollevare la gonna e di appoggiare una gamba su di un grosso albero poi, mi chiede di fare la stessa cosa mettendomi di fronte a lei e disse: ora potete fare la "pipi". Si eccitò talmente a vederci "io dovetti sforzarmi un po’ perché non mi veniva di farla" così che dopo ci fece inginocchiare e ci fece fare "a lui" l'amore orale lì in mezzo al parco. Passiamo la notte "e il giorno" di S.Silvestro per strada sui Champelise tra migliaia o milioni di persone. Lorenzo è vestito con gli abiti che gli abbiamo regalato a Natale e, m’accorgo che molta gente, specialmente gli uomini, lo guardano con invidia vedendolo abbracciare e baciare due ragazze tutte impellicciate. Facciamo il brindisi di mezzanotte in mezzo alla strada bevendo dalla bottiglia poi, per un'ora non so quanta gente "uomini e donne di tutte le età" ci bacia e abbraccia dandoci il Buon Anno. Verso le tre del mattino Lorenzo ci porta in un locale tipo Night Club nel quartiere a Luci-Rosse di Pigalle dove assistiamo a degli spettacoli dove fanno l'amore dal vivo. Siamo più brave noi, mi dice Ilenia mentre assistiamo alle performance di due coppie ...
... che fanno l'amore sul palco. Direi proprio di sì, gli rispondo sorridendo. Nei giorni che seguono andiamo a fare una crociera sulla Senna, Lorenzo ci porta all'Operà dove assistiamo all'Otello "per l'occasione ci acquista due abiti favolosi" e passiamo un'intera giornata alle gallerie Lafytte "i grandi magazzini" a fare shopping. Due giorni prima di partire per tornare a casa Ilenia ci dice: oggi non uscirò con voi, mi sono accorta che in questi giorni meravigliosi non vi ho mai lasciati soli neanche una volta, così ho deciso che oggi sarà il giorno tutto vostro ed io vi aspetterò qui in camera. Va bene, dice Lorenzo, ma non credere di spassartela senza di noi. Gli lega le mani con dei foulard alla testiera del letto "era già nuda" e le gambe, sempre con dei foulard, in modo che fossero ben aperte poi, mi chiede di fargli avere un orgasmo "orale" e, "dopo", prende un grosso "oggetto" di quelli a batteria glielo mette sul davanti e lo fissa in modo che non possa uscire, lo "accende" poi mette il cartello sulla porta "non disturbare" la salutiamo con un bacio e usciamo. Era una giornata meravigliosa, per la prima volta in molti giorni c'era il sole, che con i suoi riflessi su la neve faceva risplendere la città più che mai. Era bellissimo passeggiare con lui e.., si!, Ilenia aveva ragione mi mancava proprio un momento sola con lui. Mentre camminiamo "ero vestita normalmente con calze di nylon e scarpe basse", mi accorgevo che la gente che incrociavamo mi guardava con lo sguardo ...