1. In quella spiaggia... mi hanno riempito


    Data: 03/03/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: RedTales

    ... bei fusti e tutti e quattro chiedevano di me. Come tirarsi indietro! “Allora, vieni?” chiese di nuovo quello riccio. “Si, dove andiamo”. “Marino ha la casa a Duino, è a cinque minuti da qui, puoi seguirci”. “Va bene, vengo”. “Posso venire con te?” chiese uno di loro. “Certo, sali”. Mi accodai alla loro macchina. Il mio passeggero mi disse subito: “Ti abbiamo visto giù che ti davi da fare. Ci sei piaciuto subito. Certo che vai veloce”. “Sai, è capitato tutto in fretta. Ero venuto per un po' di sole o per un'avventura, ma non pensavo di tirar su due così...” Lui rise e mi appoggiò la mano sulla coscia. Lo guardai e sorrisi aggiungendo “magari la giornata finisce anche meglio...” Lui rise ancora e dandomi una bella palpata sulla gamba. L'altra macchina si era intanto fermata davanti ad un cancello che si aprì. Entrammo. Parcheggiammo nel cortile di una bella villa immersa nel verde. Ci dirigemmo verso la casa ed entrammo. “Vieni, entra” disse uno. Mi trovai in un ampia sala. “Io sono Marino, lui è Giorgio, lui Francesco” “e io sono Giulio”, concluse il quarto. “Anche a te va di divertirti con un po' di sesso?” “Si, mi piace. Dicevo a lui che oggi mi è già andata bene, ma può finire meglio...” dissi con voce maliziosa. Tutti e quattro si misero a ridere. “Certo che vai veloce”. “Te li scopi senza neanche pensarci un attimo”. “Ma ti tira sempre?” Parlavano un po' tutti in modo così incalzante che non riuscivo a replicare. “Dai, che aspettiamo” disse Marino cominciando a sfilarsi ...
    ... la maglietta. In pochi istanti eravamo tutti nudi. Marino mi prese per mano e mi portò sul divano e cominciò a baciarmi sulla bocca mentre le sue mani esploravano ogni angolo del mio corpo. Certo, pure io mi davo da fare con le mani... Mi sentii spostare e in un attimo un altro si era messo a lavorarmi il cazzo mentre un terzo, spingendomi sul fianco mi accarezzava il buchetto. Cazzo, pensai sono tutti su di me. Sentivo tante mani e lingue sul mio corpo e l'eccitazione era incredibile. E poi erano tutti dei bellissimi ragazzi. Volendo dirla tutta, forse un po' troppo pelosi per i miei gusti, ma pur sempre bellissimi. A me, da sempre piacciono i corpi depilati. Mi eccita da morire toccare e leccare un corpo senza peli. Anch'io mi depilo sempre. Non c'è un centimetro del mio corpo con un pelo... Marino, intanto, si era staccato e, seduto in modo da offrire il suo pisellone bello duro alla mia bocca. E io, avidamente, cominciai a succhiarlo. Nel frattempo sentivo che un altro mi stava mettendo un dito in culo, o forse due. Poi percepii benissimo la solita spalmata di crema e mi preparai a ricevere uno di loro dentro di me. Infatti fui subito penetrato e ben stantuffato immediatamente. La cosa era proprio piacevole. Pensate: stavo spompinando un gran bel cazzo mentre un gran bel ragazzo spompinava me e, contemporaneamente un altro splendido maschio mi inculava. Cosa volere di più? La cosa durò un po', fino a quando Marino non tirò fuori velocemente l'uccello dalla mia bocca per ...
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