In quella spiaggia... mi hanno riempito
Data: 03/03/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: RedTales
... eiacularmi subito dopo in faccia. Anche gli altri due si erano spostati e nello stesso momento due mani mi spinsero bruscamente giù dal divano facendomi inginocchiare. I ragazzi si misero intorno a me continuando a masturbarmi poi, uno alla volta mi sborrarono in faccia, un po' masturbandosi da soli e un po' infilandomi, a turno, i loro arnesi in bocca per scoparmi un po' in quel modo. Alla fine si sedettero tutti sul divano e potei notare che Marino stava riprendendo tutto con una telecamera. Mi si avvicinò fino a pochi centimetri dal viso ricoperto di sperma e poi terminò di registrare. Mi passò la mano tra i capelli e disse: “Bravissimo. Dai, andiamo a rivederci. Vedrai che il filmino ce lo farà tirare subito di nuovo per... ricominciare”. Si misero tutti a ridere e mi unii anch'io al coro di risate. “Dov'è il bagno”, chiesi, desideroso di darmi una pulitina. Giulio disse “vieni è qui” e si incamminò per farmi strada. Aprì una porta e mi mostrò il lavandino, poi si mise a pisciare. Restai a guardarlo, poi mi sciacquai la faccia, la feci pure io e ritornai di la.
Avevano acceso un proiettore e fatto scendere uno schermo. “Vedrai che scene. E non sono neanche montate”. “In che senso montate...” borbottò uno facendo ridere tutti. Il video cominciò. “Cazzo, ma mi avevate già ripreso” sbottai appena vidi l'uomo alto e magro che avevo incontrato per primo. Si misero tutti nuovamente a ridere. “Eravamo a caccia di un attore” e... giù altre risate. Non capivo. Osservai le ...
... scene. Erano proprio fatte bene. Poi arrivò l'altro uomo e, anche questa volta, ci furono vari commenti. Qualcuno anche fuori luogo. In ogni caso la scopata era proprio ben ripresa. “Dai, non sei stato bravo”. “Era proprio una bella sberla”. “Li prendi come una vera troia”. “Ti ha sfondato in un colpo solo. Certo che ce l'hai bello largo” “Prima sono entrato come un coltello caldo nel burro” “Si, perché non avevi la mazza di quel pancione depilato”. Ripresero a commentare e cominciavano ad andar giù pesanti e la cosa cominciava a non piacermi più tanto. Marino, intanto, si era messo in piedi dietro la sedia dove ero seduto io e si strusciava il cazzo molle sulle mie spalle e sul mio collo. “Dai, stai un po' fermo” gli dissi, ma lui continuò. Lasciai perdere, anche perché cominciava la parte girata in casa. Cazzo, era stato ripreso proprio tutto. Anche con dei primi piani del mio culo mentre mi penetrava, mentre spompinavo e mentre mi sborravano, a turno, addosso.
“Bello vero?” “Trequarti d'ora di sesso live”. “farebbe rinascere un morto un filmino così”. Adesso non ricordo ma continuarono a dire tante cose fino a che non ne sentii una che mi raggelò. “Vedrai che successo in rete. Pensa quanti si spareranno delle segh...” “No, no. Non voglio che vada in rete” dissi in modo deciso “Mi si vede benissimo. Non voglio” A questo punto tutti risero ancora più forte di prima. Non lo sapevo ma quello, lo avrei scoperto dopo, era l'inizio di una strana avventura.
Mi stavo agitando e ...