Da trio a quartetto (parte prima) - Racconti Erotici

Da trio a quartetto (parte prima)

... più anche io mi sento eccitato.

Arriva l’ok di P e anche il sabato.

P arriva come al solito per pranzo e le due stronze, tra una lesbicata e l’altra non fanno altro che alludere apertamente “…..sarà eccitante vedere Toni alle prese con un maschio ……..sono sicura che gli piacerà succhiare un cazzo e magari prenderlo nel sederino ….. vuoi che te lo cominciamo ad allenare con il dildo? “

E le troie mi hanno permesso un solo orgasmo davanti ai loro giochi lesbo perché “…devi conservarti per stasera!”

Me ne stavo per i cazzi miei a leggere e anche piuttosto girato di palle per il loro comportamento quando suona il campanello “..Toni vai ad aprire che stiamo finendo di vestirci”.

Vado e eccolo il lui.

Momenti di imbarazzo reciproci ……. Ciao sono Franco …….piacere Toni, accomodati.

Si è un bel ragazzo, alto un po’ più di me e un po’ più giovane, ben messo ma non palestrato, dalla faccia simpatica.

Seduti sul divano con un aperitivo in mano le parole non escono, l’imbarazzo continua e le due stronze non si fanno vedere!

“e allora Franco che fai nella vita, da quanto conosci P, ………”

“studio sociologia e sono al terzo anno, P l’ho conosciuta da non molto in un locale per bisex e mi ha ha detto che ha una profonda amicizia per la tua compagna”

“….direi che definirla profonda amicizia è un eufemismo, se vogliamo dire le cose come sono le definirei amanti”

“ e a te non da fastidio, non sei geloso”

“ beh, non so cosa ti ha detto P, ma loro non mi ...

... escludono totalmente dai loro giochi e poi devo confessare che mi eccito molto nel vederle lesbicare, per cui va bene così”

“ insomma sei di larghe vedute”

“ si, direi che nel sesso ritengo che tutto quanto possa dare piacere sia il benvenuto senza false ipocrisie”

Finalmente le due troie si presentano ….e non ho detto troie tanto per dire, perché erano proprio vestite da troie : appena si sono sedute dopo i vari baci e abbracci, si è capito subito che slip e reggiseno erano rimasti nei cassetti !

La cena ed un buon vino riscaldano l’ambiente e P e S, anche se senza esagerare, non perdono occasione per qualche bacio e carezze non proprio innocenti tra loro e il mio cazzo ne risente …… e quello di Franco come starà?

Il caffè è sempre compito mio e vado in cucina dove subito mi segue S “…e allora andiamo avanti? Dai che io e P siamo già su di giri!”

“va bene, proviamo, ma come approciamo?”

“lascia fare a noi” dice S.

Quando porto i caffè trovo P e S sedute vicine su un divano e a me non resta che sedermi a fianco a Franco sull’altro…….. insomma, sembra tutto pronto e confesso che ho il cazzo duro e il cuore che batte a mille e mi sento parecchio eccitato.

“ facciamo un gioco?” se ne esce P, “io e S scherziamo un pò tra di noi e voi, Toni e Franco, dovete fare le stesse cose….. ci state?”

Io e Franco ci guardiamo, in fondo sapevamo che eravamo lì per quello, ma era arrivato il momento di decidere.

Franco con semplicità mi poggia una mano su una ...