1. L'offerta e il cambio programma


    Data: 08/03/2019, Categorie: Etero Autore: fedeman_05

    ... sapere fin da subito che era molto contenta di avermi finalemnte conosciuto perchè finalmente da oggi avrebbe potuto associare un volto al mio nome. Decisi quindi di essere meno informale e le chiesi se potevamo darci del tu. La mia richiesta fu prontamente accolta e tra una sigla e l'altra la tensione iniziale sembrò gradulmente sciogliersi. Avevamo quasi finito di siglare le offerte quando entrò in sala riunioni il direttore finanziario della società. Non sapevo che anche lui fosse in quella sede quel giorno. Ci salutammo e lui chiese a Roberta se poteva lasciarci soli. Mi spiegò che si trovava in quella sede poichè avrebbe dovuto nel pomeriggio incontrare un paio di istituti di credito con cui stavamo per concludere degli importanti accordi. Mi chiese se avrei partecipato a quell'incontro. Accettai volentieri poichè pensai che l'incontro avrebbe potuto avere anche interessanti risvolti commerciali. Lui iniziò ad illustrarmi le linee dell'intesa economica che voleva raggiungere. Io gli proposi di inserire anche dei risvolti commerciali nella nostra proposta. Di conseguenza ci mettemmo a lavorare a quattro mani sulla strategia da tenere. "Cavolo, Roberta. Le avevo detto che la nostra riunione non sarebbe durata molto" esclamai. "Ma tu la sai la storia di Roberta? Nella sua città ha combinato casini con quello che era il suo capo, la moglie di lui li ha beccati e lui per salvare il matrimonio l'ha dovuta licenziare. lei ha dato le dimissioni e si è fatta dare un'ottima buona ...
    ... uscita e ha deciso di cambiare aria ed è venuta quì" mi raccontò. "Hai fatto bene a drimelo" risposi. Chiamai Roberta sull'interno e le dissi che quella mattina non avrei potuto proseguire con il controllo come previsto. Nel pomeriggio avrei avuto un incontro fuori ufficio e successivamente sarei rientrato per controllare con lei l'offerta in questione. Ripresi la riunione con il collega quando a lui squillò il telefono. Era il direttore di un istituto di credito che avremmo dovuto incontrare nel primo pomeriggio che chiedeva di spostare l'incontro al giorno successivo. Il collega mi informò della cosa e mi disse che a quel punto lui ne avrebbe approfittato per utilizzare quel tempo per controllare personalmente lo stato di avanzamento di un paio di cantieri e autorizzare i pagamenti. La nostra riunione proseguì sino a mezzogiorno dopodichè mi diede indirizzo e ora per l'incontro del pomeriggio e se ne andò. ero in sala riunioni quando notai che l'ufficio si stava svuotando. Arrivò Roberta ad avvisarmi che dalle 12 alle 14 sarebbe andata in pausa pranzo e che avrebbe dovuto chiudere l'ufficio o se io avessi preferito mi avreebbe lasciato le chiavi. Le dissi che sarei uscito e che ne avrei approfittato per fare quattro passi e visitare il centro della città. Le chiesi se avrebbe voluto farmi compagnia. Lei mi disse che prima sarebbe dovuta passare da casa poichè doveva sistemare i panni che aveva in lavatrice. Mi propose di pranzare veloce da lei e poi di far quattro passi in ...