1. La Matrigna - Atto secondo


    Data: 16/03/2019, Categorie: Incesti Autore: Raccontatore, Fonte: EroticiRacconti

    ... un minimo di senso critico avrebbe mai creduto a quella teoria. Nessuno eccetto che per Franca probabilmente. Con tutte quelle balle a cui credeva, questa non sarebbe stata nemmeno la più assurda. Ma con quale coraggio avrebbe fatto tutto ciò? E poi a questo pazzo Dottore, cosa sarebbe entrato in tasca da tutto ciò? Quest’ultima domanda decise di ripeterla ad alta voce, per avere una risposta direttamente da lui. “Cosa entra in tasca a me? Oltre alla tua salute, ovviamente? Beh è il mio lavoro, vengo pagato per questo. La terapia è accompagnata ad almeno una seduta settimanale qui da me al costo di duecento euro. Tutto qua. Nessun farmaco, nessuna alimentazione strana. Semplicemente una cura ‘fisica’.” Il Dottor Marinozzi stava nuovamente sorridendo e accarezzandosi i lunghi baffi sul volto, sicuro di sé, come se avesse fatto quei discorsi già decine di volte. Giovanni era confuso. La proposta era allettante, non poteva certo negarlo. Franca era una donna molto sensuale nonché suo sogno erotico proibito. Ma suo padre? Avrebbe potuto benissimo rimanere allo scuro di tutto, d’altronde anche lei non avrebbe mai parlato. Ma soprattutto, lei avrebbe accettato? Si rese conto che esisteva la possibilità che lei rifiutasse. Mentre Giovanni continuava a parlare, il Dottor Marinozzi interruppe i suoi pensieri. “Stammi a sentire ragazzo, ho già visto queste situazioni. Ora la faremo entrare e io penserò a convincerla, basterà semplicemente che tu rimanga qui buono buono a goderti la ...
    ... scena. Ci stai?” Giovanni non sapeva che rispondere. Non aveva il coraggio di dire di no ad una tale opportunità. In che guaio si era appena cacciato? Accennò un timido sì con la testa e il Dottore si mosse subito per far rientrare Franca. “Prego Signora, si riaccomodi, dobbiamo parlare!” “Eccomi! Spero sia andato tutto bene. Eh Giovanni?” Fece Franca rivolgendosi al ragazzo, il quale non rispose. “Si sieda un attimo, la cosa che sto per dirle potrebbe destabilizzarla un po’.” Il Dottor Marinozzi aveva già fatto quei discorsi. Prima di tutto, doveva presentare la situazione estremamente grave, circondare il problema di un’aura di gravità fatalistica in modo tale da impaurire i pazienti. Poi doveva offrire la soluzione come difficile, ardua moralmente ma tutto sommato come unica possibilità di risoluzione del problema. “Avanti Dottore, mi dica.” Incalzò Franca. “Bene, mi ascolti attentamente. Il suo figliastro è ad altissimo rischio tumore. La concentrazione spermatica e spermatozoica nei suoi testicoli, dovuta ad un’esclusiva auto masturbazione lo porterà presto alla formazione di un tumore testicolare.” Il Dottor si fermò un istante, soddisfatto di aver gettato la bomba e fatto esplodere il panico nell’ingenua donna davanti a lui. “O mio dio! Non ci posso credere! Dottore, cosa possiamo fare? C’è una cura?” Chiese Franca già agitata. Giovanni osservò la scena in trepidazione. Era tutto così surreale che stentava a crederci. Si sentiva in balia degli eventi. Avrebbe voluto ...