1. Federica


    Data: 16/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Italy456987, Fonte: Annunci69

    ... con l’altra mano se lo menava scappellandolo lentamente e distraendomi dalle foto, ipnotizzato dal quel serpente che mi guardava..
    
    La cappella rosa scuro risaltava sul tronco liscio e mi resi conto che l’eccitazione che cresceva in me era causata anche dalla presenza di quella cosa così vicina che vibrava e da cui , per qualche motivo sconosciuto, non riuscivo a staccare gli occhi.
    
    “Allora che dici avevo ragione?”
    
    Sobbalzai al suono della sua voce quasi mi fossi dimenticato che attaccato a quel coso ci fosse qualcuno..
    
    “Beh in effetti…visto così….”
    
    Risposi con voce impastata
    
    “Capisci perché mi fa eccitare adesso?”
    
    Disse con voce roca appoggiando il telefono sul suo zaino che era alla mia destra cioè sull’altro lato rispetto a lui e quindi per arrivarci poggiò non so quanto involontariamente la sua cappella sulla mia coscia.
    
    Quel contatto caldo mi dette ulteriori brividi ma mi detti un tono dicendo:
    
    “Si ma non c’è bisogno di strusciarmi l’uccello addosso, ma insomma che ti è successo sei cambiato….”
    
    “Fede, guarda che sei te che sei cambiato sai, non me lo avevi mai guardato così…….”
    
    Che figura…mi aveva beccato in pieno!!
    
    “Così come?” risposi col viso in fiamme..
    
    “Lo guardi fisso, sembra che tu lo voglia toccare……non è che quest’inverno hai fatto qualcosa che non mi vuoi dire?”
    
    “No, ma che dici neanche per sogno…”
    
    “scusa non ti arrabbiare, vorresti dirmi che non lo guardavi interessato….?”
    
    “No..in effetti….un pochino mi ...
    ... incuriosisce…ma non pensare male….”
    
    “E chi pensa male…anzi!! Facciamo così: prova a toccarlo, se ti fa schifo togli la mano dai, io non faccio niente, così scopri se è solo curiosità….”
    
    “ma….io…….”
    
    Mannaggia avevo voglia di sentire com’era davvero ma mi vergognavo troppo…..
    
    “Poi, se è così duro è colpa tua con quel culo fantastico….dai prova…rimarrà il nostro segreto….”
    
    Intanto continuava a scappellarlo e io non lo perdevo di vista un attimo, esitavo ma non dicevo più neanche di no….cercavo solo un modo onorevole per farlo, preoccupato solo del fatto che potesse sputtanarmi con gli amici del paese, perché la voglia di toccarlo era fortissima, ma lui mi prese la mano e se la poggiò sul membro.
    
    Il contatto fu quasi una scossa elettrica, era durissimo e bruciava nella mia mano e istintivamente chiusi la mano e iniziai a fare su è giù molto lentamente “ecco…bravissimo…che bellezza….ti fa schifo?”
    
    “io….no…schifo no….è…. strano…..”
    
    “vedi…è divertente a me piace tantissimo…vieni mettiti comodo…..”
    
    Mi prese per mano e mi fece inginocchiare tra le sue gambe approfittandone mentre mi accucciavo per accarezzarmi nuovamente il culo mentre io eseguivo docilmente con la forza di volontà completamente annullata.
    
    Adesso lo avevo a 10 cm dal viso e guardavo la cappella comparire e scomparire durante la lenta sega che gli stavo facendo.
    
    Ormai c’era poco da fingere, lo accarezzavo e lo veneravo con gli occhi in maniera inequivocabile.
    
    “E’ meraviglioso…mi stai facendo ...