Tenerife 2
Data: 16/03/2019,
Categorie:
Etero
Autore: passeradisandra
…Al fare del giorno mi alzo per andare in bagno, con l’assoluta impellenza di fare pipì.
Tornando a letto non riesco a prendere sonno, sono pervasa da una strana sensazione di insoddisfazione ed ho ancora la fica e le dita impiastricciate dei miei umori!
Alla fine mi addormento.
- Mamma… sveglia, sono le nove e mezzo
cazzo! la colazione la servono fino alle dieci e trenta ed abbiamo giusto Il tempo di una doccia velocissima prima di fiondarci nell’enorme sala colazione dove già ci attende Giuliana. Giulio non si vede.
Con Giuliana decidiamo di andare in spiaggia dove trascorriamo tutta la giornata in modo estremamente rilassato.
L’indomani, martedì, alzataccia e gita a Las Palmas con rientro in tempo per la cena. Ma siamo così distrutte che andiamo subito a letto.
Mercoledì di nuovo spiaggia dove, nel primo pomeriggio ci raggiunge Giulio.
- Come va belle signore?
- Bene - risponde Giuliana - stasera vado a ballare, anche se Sandra non può venire per via di Alba
- Basta che le dai l’input per andare nella discoteca dell’albergo coi suoi amici. Lì stai tranquilla. E poi anche lei ha diritto di divertirsi - interviene Giulio.
- Dopo ci penso, vedremo
- Dai - insiste - così sul tardi vi raggiungo anch’io
- Vediamo…
Prima di cena Alba mi chiede se può andare col gruppo dei suoi coetanei, prima in discoteca e poi sulla spiaggia. Io, dopo essermi fatta un po’ pregare e le consuete raccomandazioni, le dò il permesso.
Finito di cenare ...
... saliamo in camera per rinfrescarci e cambiarci d’abito per la serata. Scelgo una gonna azzurra corta ed ampia con perizoma color carne, ed una camicetta bianca trasparente sotto la quale devo, per forza, mettere un reggiseno anch’esso color carne. Calze blu a rete, sensualmente sostenute da un reggicalze anch’esso blu, e scarpe bianche aperte con tacco da dieci.
Bussano alla mia porta, è Giuliana:
- sei pronta?
- Un minuto, finisco di truccarmi, ma entra…
- Sei uno schianto, che intenzioni hai stasera?
- Da come sei svestita tu, direi le stesse!
- Andiamo! Uomini, attenti a noi due… - conclude Giuliana, ridendo sonoramente, mentre mi prende sotto braccio.
Sono eccitata. Sarà perché Giulio ha detto che ci raggiungerà, o soltanto perché sono pervasa da una sensazione di libertà, di sentirmi padrona della mia vita…?
Entriamo nel night, un raffinato locale affacciato sul mare, e gli occhi di tutti gli uomini, soli o accompagnati che siano, si posano su di noi. Ci avviciniamo al bar e, seduteci su degli sgabelli, ordiniamo due cocktails. Due uomini dall’apparente età di 30 e 50 anni, si avvicinano; il più giovane a me ed il più maturo a Giuliana:
- le signore sono nostre ospiti - esordisce il cinquantenne - lo stesso anche a noi
- grazie - rispondiamo elargendo loro un sorriso a trentadue denti.
Fatte le presentazioni, Stefano (il più giovane) e Enrico:
- vi va di ballare? - prende l’iniziativa sempre il più maturo.
Senza neanche rispondere ...