Il fidanzato di mia sorella 13
Data: 19/03/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FRANK_1987
... si”
“Quando l’hai…uuuhhh…visto?”
“Sotto la doccia, non pensare male”
“Non mi permetterei mai”, lo rassicuro io
Luca si solleva un po’ da sopra il letto e tenendomi per la schiena, mi fa poggiare sul materasso e alzare le gambe ma mai facendo uscire dal mio culo il suo cazzo che adesso può comandare la scopata. Se prima a pecorina potevo muovere da solo il culo verso il suo ventre, oppure se a smorzacandela potevo partecipare anche io cavalcandolo, adesso e’ solo Luca che comanda infatti mi penetra il culo senza pietà e senza sosta. Si abbassa su di me e mi bacia mentre mi sego e sborro contro i suoi addominali. Luca prende il mio sperma e lo spalma intorno al mio buco del culo che ancora sta ospitando il suo cazzo, poi prende le mie gambe, me le solleva e mettendole perpendicolari al suo torace facendomi formare un angolo di 90 gradi al contrario, prosegue a scoparmi. Non ne ha ancora abbastanza mentre io ho già sborrato due volte. Mi sono accorto che da quando ho scopato con mio zio Mariano, non solo sto venendo più volte durante una scopata ma la mia sborra e’ cambiata, e’ diventata più densa, cremosa e anche in quantità e’ aumentata. Luca toglie il suo cazzo dal mio culo, io penso che ora tocca a lui sborrare ma invece si siede sul letto come gli indiani e mi indica ancora di sedermi sul suo cazzo.
“Luca si sta facendo tardi, potrebbero tornare i tuoi”, gli ricordo mentre mi alzo toccandomi il buco del culo
“Voglio ancora scoparmi questo meraviglioso ...
... culo. Forza, accomodati”
Ok, il signore sarà accontentato subito. Mi accomodo di nuovo a smorzacandela sul cazzo di Luca, evidentemente e’ la sua posizione preferita. Ci baciamo nuovamente, le sue mani partono dalla mia schiena fino ad arrivare alle chiappe risalendo per la schiena sempre scopandomi mentre io me lo bacio con passione e quando le nostre bocche non sono intente ad unirsi, lui mi annusa sul collo e io posso sentire il suo profumato alito alla menta su di me. Con una mano sulle chiappe, un’altra all’altezza del mio collo e le nostre lingue l’una nella bocca dell’ altro, Luca aumenta il ritmo della sua scopata e finalmente scarica nel mio culo tutto il suo seme fecondo. Estraendosi dal mio buco, la sua sborra nell’uscire mi provoca una piccola scoreggia ma non devo andare in bagno e’ solo che la sua sborra e’ troppa e nel mio intestino, seppur largo e profondo, non ci sta tutta. Luca scende dal suo letto con il cazzo ancora gocciolante che sta ritornando alle sue normali dimensioni. Vorrei succhiarglielo ancora prima che si ammosci completamente ma Luca mi lascia da solo nella sua stanza con l’amaro in bocca. Mi pulisco e mi rivesto e il mio scopatore rientra con una banconota da 100Euro in mano.
“Che cazzo significa?”, gli dico arrabbiato
“Ho sempre pagato le puttane con le quali mi sono divertito”
“Io non sono la tua puttana”
“Da oggi in poi lo sarai se non vuoi essere anche del gruppo”, mi dice Luca lanciando con disprezzo verso di me i soldi che ...