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Il nerd. al limite del disordine mentale - 00
Data: 12/10/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: kkmax, Fonte: Annunci69
... sulle gambe. Il treno riparte. La signora si siede di fronte a me e mi sorride. Mi giro verso Massimo. Io: "Sei comodo?" Massimo: "Sì" Riprendo a guardare fuori dal finestrino. Poi mi giro di nuovo verso di lui. Io: "Ti va di venire a casa mia qualche volta? Ti faccio vedere i giochi che ho" Massimo: "Certo che mi va! Mi piacerebbe molto! Nessuno dei miei amici è appassionato" Io: "Già" Il treno inizia a gridare, per annunciare il suo passaggio, perché si sta avvicinando al passaggio a livello. Massimo: "Io scendo alla prossima" Io: "Anche io. Andiamo in fondo" Ci alziamo, ci mettiamo gli zaini in spalla, salutiamo la signora e ce ne andiamo in fondo al treno, così saremo più vicini all'uscita della stazione quando scenderemo. Camminiamo in mezzo alla gente che è rimasta in piedi. Finalmente arriviamo in fondo e restiamo appoggiati alla parete di fianco alla porta. Massimo: "Se ti va possiamo vederci oggi pomeriggio" Io: "Ok. Oggi è perfetto perché i miei sono entrambi al lavoro e potremo stare tranquilli" Il treno arriva in stazione, si aprono le porte e scendiamo. Facciamo un pezzetto di strada insieme, fino alla sua bicicletta. Massimo: "Ci vediamo dopo" Io: "A dopo" Massimo: "Ciao" Dopo una decina di minuti di cammino arrivo a casa. Il mio pranzo è in frigo, devo solo scaldarlo. Mi do da fare, preparo la tavola, scaldo l'arrosto ed inizio a mangiare. Mangio velocemente e appena ho finito lascio tutto sul tavolo e ...
... vado in cameretta a giocare a GTA. Mi sento un po stanco e decido di mettere in pausa. Mi stendo sul letto e mi rilasso un po. Mi slaccio i pantaloni e mi accarezzo dolcemente il pisello da sopra i boxer. Ce l'ho in tiro e lo tiro fuori, senza abbassare i boxer. Mi faccio la mia sega del pomeriggio, sto venendo dopo nemmeno un minuto. I fazzoletti di carta sono sul comodino, ne prendo uno e vengo su di esso. Mi lascio andare nel letto, faccio cadere il fazzoletto per terra e mi addormento. DRIIIIIIN Mi sveglia il suono del citofono. Cerco di ripigliarmi, mi do una sistemata e vado a vedere chi è. Sarà già Massimo? Che ore sono? Sono già le 15:00!! Ma quanto ho dormito? Io: "Sì?" Massimo: "Sono Massimo. C'è Tony?" Io: "Sì ciao Massimo. Sono io. Vieni. Terzo piano." Apro il cancello, apro la porta d'ingresso e lo aspetto lì. Lui sale le scale di corsa e quando arriva ha il fiatone. Massimo: "Ciao" Io: "Ciao, vieni" Massimo: "Permesso" Io: "Avanti. Vieni." Andiamo nella mia stanza. Massimo: "Che bella camera" Io: "Grazie" Si siede sul letto e guarda per terra. Raccoglie il fazzoletto e lo annusa. Io: "Cosa fai?" Massimo: "Ti sei fatto una pippa?" Io: "Dai!" Gli prendo il fazzoletto e lo butto nel cestino dell'immondizia. Divento rosso. Massimo: "Ti vergogni perché ti fai le pippe? Anche io me le faccio" Io: "E' una cosa normale, ma di solito non si dice" Massimo: "Perché no? A casa mia io e mio fratello ne parliamo ...