1. Sedici anni - Capitolo 2


    Data: 27/03/2019, Categorie: Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... succhiarmi il collo mentre io portavo le mani sotto la sua t-shirt larga. Alessandro armeggiò col telecomando della televisione accendendola ed alzando il volume. Il rumore della TV nascose il rumore del nostro succhiare ed i nostri lamenti. Volevamo disperatamente il corpo dell’altro ma c’era il problema di sua madre, mi resi conto che continuando così non saremmo stati in grado di trattenerci."Alessandro" Bisbigliai mentre cercavo di riprendere fiato: “Dobbiamo fare piano... se tua mamma ci sorprende siamo morti!"Capì che avevo ragione e rallentò i suoi baci finché alla fine smettemmo e rimanemmo sdraiati ad abbracciarci.“Mettiamoci a letto ed aspettiamo che lei si addormenti" Disse sorridendo. Fui d'accordo e cominciammo a spogliarci. Alessandro spense la luce ed il bagliore blu e tremolante della televisione illuminò leggermente la stanza. Alessandro era così bello nudo, la sua erezione che spuntava, sobbalzando mentre camminava. Avrei voluto prenderlo e tirarlo sopra di me per fare del sesso appassionato e selvaggio, ma dovevo controllarmi. Scivolammo a letto e tirammo le lenzuola su di noi. Le nostre mani scivolarono sui nostri corpi e ci baciammo piano. Amavo toccare il suo giovane torace e lo stomaco.Non sembrava muscoloso, ma sotto quella pelle di seta c’era carne soda. Lui passò le dita tra i miei capelli mentre ci fissavamo in silenzio. Posai la testa sul suo caldo torace. Ci stringemmo e rivolgemmo i nostri occhi alla televisione. Non ho idea di quello che ...
    ... guardammo, io pensavo a quanto era bello essere innamorati, non avrei mai pensato che il mio primo vero amore sarebbe stato un ragazzo. Ma a quel momento, sdraiato a letto con Alessandro, nulla mi sembrava più naturale.Sentimmo dei passi in sala, poi la porta della sua mamma chiudersi, stava andando a letto e si sarebbe addormentata presto. Era veramente sicuro fare qualsiasi cosa di sessuale con sua madre in casa? La mia mente calcolò il rischio ma la mia faccia era pigiata contro il suo torace morbido, il mio naso riempito del suo profumo e stavo succhiando delicatamente il suo capezzolo rosa. Sentii un sospiro scappare dalle sue labbra morbide e la mia mano si mosse dal suo stomaco ai suoi morbidi peli pubici corti. Avvolsi le dita intorno al suo pene gonfio e lo strinsi. Lo sentivo pulsare nella mia mano ad ogni colpo del suo giovane cuore. Lui tenne la testa contro il suo torace, le sue mani tra i miei capelli castani e poi giù lungo la mia schiena. Alzai la testa e lo baciai. Alessandro rotolò su di me e mi baciò più profondamente, lentamente ed accuratamente. Io mi sciolsi e capii che ero suo per sempre. Ora ero sulla schiena ed i nostri cazzi duri erano pigiati uno contro l’altro. Alessandro cominciò a roteare lentamente le anche, i nostri toraci nudi si strofinavano l'uno contro l'altro, le sue mani nelle mie mi spingevano sul letto. Aumentò la velocità mantenendo un ritmo regolare. Ora stavamo respirando affannosamente e cercavamo di trattenere i nostri lamenti, ma era ...