Sola dal meccanico, ma.....
Data: 28/03/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: PattyeFranco
... farlo tornare nuovamente duro e nodoso come prima, ma dopo
essermelo preso in bocca di nuovo, dopo qualche linguata e qualche carezza con le mani, non ci volle molto a farlo tornare come prima. Mio marito nel frattempo si spogliò e si avvicinò accarezzandomi il seno e baciandomi sul collo, anche il suo era già bello duro, quindi decisi di metterli entrambi seduti sul divano e io in ginocchio alternando così i due uccelli in tiro, mentre succhiavo e leccavo uno, masturbavo l’altro, continuai così per un po’, poi mio marito decise di dare più attenzione alla mia passera, così con Luigi appoggiato al bracciolo del divano, io sdraiata sul divano continuando a pompare Luigi, mio marito si mise a leccarmi la passera con tanta eccitazione addosso, mi infilò pure due dita, finalmente mi ritrovavo di nuovo in mezzo all’attenzione di due uomini, io ero di nuovo al massimo dell’eccitazione. Franco continuava a leccarmi la passera e masturbarmi con le sue dita con intensità e io continuavo a succhiarmi e masturbare dolcemente il cazzo di Luigi tornato allo stato di durezza di prima, ma mentre me lo gustavo avidamente, mio marito forse per la troppa eccitazione volle infilarlo nel bel caldo della mia passera umidissima, così che restando più o meno sdraiata, Franco allargandomi bene le gambe dolcemente puntò il suo passero e lo infilò con doveroso piacere mio e suo, io intanto in qualche modo continuavo a gustarmi quello di Luigi. Mentre mio marito mi penetrava con calma e senza ...
... fretta mi prese tra le mani il seno accarezzandomelo, il piacere stava sempre più aumentando, sapeva come farmi godere, partendo lentamente e poi prendendo sempre più ritmo, ero pronta ad un nuovo orgasmo, infatti senza rendermi conto aumentai il movimento anche con la bocca, ormai l’orgasmo era partito stavo godendo senza freno, ansimando e pregandolo di non fermarsi assolutamente, volevo godere a lungo, intanto mi staccai dal passero di Luigi e cominciai a baciarlo con desiderio sfrenato, quel desiderio di baciare mentre godevo, evitavo così di urlare ma ansimavo tanto, ma dopo questo lungo orgasmo, sentii le vibrazioni dell’uccello di mio marito stava godendo anche lui, infatti lo tolse appena in tempo spruzzandosi addosso, io non smisi di baciare Luigi, anzi sentendo un certo vuoto dentro di me, lo feci sdraiare bene sul divano e subito gli andai sopra, dovevo sentire dentro di me quel coso nodoso quindi mi appoggiai sopra con la passera ancora bella bagnata dall’orgasmo appena avuto e affondai decisa, cavoli non mi sembrava così grosso ma fu un piacere sentirlo entrare, sicuramente quel essere nodoso lo aiutava, lo sentivo meglio entrare ed uscire, ero consapevolmente decisa, avrei dovuto farlo resistere, ma avrei dovuto resistere pure io, continuavo a muovermi sopra di lui con immenso piacere, nel frattempo mi accarezzava anche i seni era una sensazione piacevolissima, ma più mi muovevo più sentivo che stavo godendo di nuovo, era troppo strano quel coso dentro di me mi stava ...