Era una sera di maggio (2)
Data: 30/03/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: rosamatura60
... perché lo succhi avidamente, come fa un bimbo affamato con il latte materno.......
Poi il campanello..... che scocciatura ...chi sara'????
E’ la vicina, vuole un po’ di cipolla... ma si puo' interrompere una cosa così bella per una cipolla???? Lei consegna la cipolla ma la signora vuole parlare e riparlare.... dei massimi sistemi... dei suoi guai, dei problemi col marito, della sua voglia di trovare qualcuno che la comprenda, finalmente se ne va.
Può riprendere il suo omaggio per lui. Si fa ancora foto al seno poi allarga le gambe, ne scopre una e si fotografa così.
Con quel gesto di allargare le gambe vuole sottolineare la sua disponibilità, come se dicesse a lui “Sono qui per te, voglio essere tua, prendimi!”
Il semplice gesto di allargare le gambe la fa sentire come se dentro scorresse linfa vitale il solo gesto in se è eccitante. Lo ripete in un'altra foto con entrambe le gambe scoperte e la camicia da notte in mezzo... è lui che le deve togliere quella camicia, ultimo riparo di malizioso pudore, ultimo scalino prima della totale nudità.
Ripensa alle parole di lui “Farò cadere i tuoi veli ad uno ad uno”. C’è riuscito, non sa più negargli nulla. Lui le dice di legare i seni... lei lo fa e sente il loro turgore venir fuori... una sensazione di passione straboccante.... Il seno, così grande, viene fuori...
Sente quel piacere, quel seno che si arrossa turgido sembra scoppiare, eppure lo fotografa con gioia, sentendo una sua totale eccitazione,
Non è ...
... rimasto nulla della rigorosa professoressa, fra loro non esiste nulla se non loro e le loro passioni.
Un’altra volta lui le chiede di mettere qualcosa in vagina, lei trova un oggetto che possa rassomigliare ad un pene e lo infila dentro.... Lo prende come fosse del suo amato , quando l'oggetto si posa e si infila in lei comincia a sentire come un calore dentro la vagina, un caldo vaginale ed è come se quel caldo fosse un preludio per una vera penetrazione, quella del vero pene che tutto il corpo di lei desidera ormai in maniera spasmodica.....
Vorrebbe agitarsi, muoversi a quel contatto, vorrebbe che lui le dicesse parole d'amore che diano senso a ciò che lei fa... lei le aspetta quelle parole perché le sensazioni di lei
si esaltano sentendo l'amore di lui....
Lui le scrive.. tu sei l'unico amore mio e lei è felice
e quella sensazione di calore vaginale si tramuta in desiderio e la vagina comincia a pulsare.. come se lì si fosse trasferito il suo cuore..... il suo cuore ora pulsa nella sua vagina, vorrebbe sentire il suo pene al posto dell'affare che lo sostituisce... ma lui non c’è, ed allora lei comincia a toccarsi, smania, si contorce, urla quasi, sente i suoi gemiti che si spandono nella stanza e si eccita sentendoli. Si ritrova con un lago tra le gambe, col suo desiderio che è traboccato, quasi quell’affare fosse realmente il pene di lui. Questa sensazione per lei è dolce e dolorosa ad un tempo.
Un'altra richiesta, un’altra foto, con il sedere in fuori ed ...