Ana e le sue amiche - cap.5
Data: 31/03/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FrancoT
... un piccolo perizoma. Aveva sentito il calore tra le sue cosce e l’eccitazione aumentare, ma non aveva voluto farla crescere velocemente, decidendo di fare ogni passo con la dovuta cautela. Erano saliti in casa scambiandosi qualche tenerezza, come due innamorati al primo appuntamento, ma quando erano entrati e la porta era stata chiusa, lui l’aveva sollevata di peso e l’aveva condotta fino al divano, dove l’aveva depositata con cautela, dicendole semplicemente:”Adesso ti voglio!”. Poi si era denudato così in fretta che Ana non era riuscita nemmeno a guardarsi intorno in quell’appartamento curato ed arredato con eleganza. Quando le si era ripresentato davanti le aveva sollevato il vestito e l’aveva aiutata a sfilarselo. Era rimasta così in reggiseno e collant, con le scarpe ai piedi. “Così ti voglio. Sei una donna bellissima”le aveva detto, quasi lusingandola. Poi lei aveva aperto le cosce ed egli si era infilato in mezzo a quelle gambe toniche. Aveva preso il collant con le mani all’altezza del suo sesso e lo aveva lacerato. Poi aveva scostato di lato il perizoma nero e infilato la lingua tra le labbra del sesso di Ana che si era inarcata immediatamente per lasciargli la strada completamente aperta. Cazzo, quanto era bravo con le donne, aveva pensato tra sé e mentre lui si era dedicato completamente alla amica, ormai amante, ella si era sfilata anche il reggiseno liberando i seni. Fu una serata intensa che li vide godere più di una volta. Lei quasi subito, sul divano, grazie ...
... alla bocca di lui. Lui invece non troppo tempo dopo che ella aveva goduto, quando l’aveva penetrata e l’aveva trovata lubrificata e pronta ad accoglierlo. Si era sdraiato di fatto sopra di lei e si era spinto forte dentro al corpo di Ana che aveva sollevato le gambe per agevolargli il compito. Erano entrambi accaldati e madidi di sudore, nonostante il periodo non fosse dei più caldi e la casa fosse piuttosto fresca. Lui aveva sentito che sarebbe giunto presto al termine e le aveva chiesto:”Posso restare dentro?”. “Ovviamente no”gli aveva risposto lei. Ci mancava solo di restare incinta, aveva pensato. Lui allora si era sollevato restando in ginocchio fra le sue cosce e in un attimo aveva estratto il membro dal suo sesso eiaculandole sul collant e sulla pancia. Ana non era abituata a quella situazione. Le donne non eiaculavano e nonostante spesso si bagnassero pesantemente, non era certamente la stessa cosa di quella sostanza viscida ed appiccicaticcia. Mentre Raoul se la godeva era quindi volata in bagno a lavarsi e quando era tornata lo aveva trovato seduto sul divano ad attenderla con due bicchieri di vino nelle mani. “Brindiamo?”le aveva chiesto. “A cosa?”. “A noi due ed al divertimento. In fondo non è questo quello che cerchiamo? Un po’ di tranquillità, stare con le persone che ci piacciono e spassarcela”. “Allora ok”aveva risposto lei prendendo il bicchiere e facendolo tintinnare contro quello di Raoul”A noi due ed al divertimento”. Quella sera avevano scopato un’altra ...