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Ana e le sue amiche - cap.5
Data: 31/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: FrancoT
... volta, poco prima di addormentarsi nel letto dell’amico e ormai amante. Lui le aveva chiesto di dormire da lui e tra un bicchiere e l’altro ella aveva accettato. Non aveva avuto voglia di tornare a casa sua dove sarebbe stata sola ed avrebbe certamente pensato a Magda. E poi con Raoul stava davvero bene. Erano finiti sotto le coperte senza alcun preambolo, semplicemente con l’idea di dormire. Il mattino dopo lui l’avrebbe portata a casa a cambiarsi e poi sarebbero andati al lavoro insieme. Era stata lei a prendere l’iniziativa. Stavano parlando con tranquillità nel letto quando ella aveva infilato la sua mano tra le cosce di Raoul. Era stato un gesto quasi istintivo, che aveva fatto sussultare l’uomo alla cui reazione avevano riso entrambi. Dopo al momento di ilarità però Raoul aveva cambiato approccio ed in pochi attimi l’aveva invitata a scendere sotto le lenzuola tra le sue gambe. Ana lo aveva fatto e per la seconda volta aveva preso in bocca il cazzo di Raoul. Lui le aveva detto che la volta precedente era stata brava ed allora ella aveva cercato di rifare la stessa cosa. Questa volta però lui le aveva poggiato la mano sulla testa e l’aveva aiutata a prendere un ritmo che fosse consono al suo piacere. Lei aveva sentito il membro dell’uomo crescere ed indurirsi dentro alla sua bocca ed in qualche modo era stata eccitante. Ad un certo punto Raoul le aveva inserito una mano tra le natiche e dal dietro era arrivato al suo sesso, che aveva accarezzato attraverso il perizoma. ...
... “Ti eccita, eh?”le aveva chiesto scoprendola già calda, ma ella non aveva risposto, continuando a dedicarsi al piacere dell’uomo. Lui allora aveva inserito il suo dito medio dentro di lei e l’aveva trovata nuovamente morbida, rilassata ed estremamente bagnata. Lentamente le aveva sfilato lo slip e stava già quasi per procurarle un orgasmo quando all’improvviso le aveva sollevato la testa dal suo cazzo e l’aveva guardata negli occhi, dicendole di salire a cavallo sopra di lei. Ana lo aveva fatto subito. Era super eccitata. Stava quasi per godere grazie alle abili dita di Raoul ed in qualche modo in quel momento lo desiderava quel cazzo duro che aveva davanti. Scoprì di volere che Raoul entrasse dentro di lei, che si facesse strada piano e poi sempre più veloce nel suo corpo per nulla abituato a quel tipo di attività. Si accovacciò lentamente mentre lui puntò il membro tra le sue labbra e lentamente si abbassò facendosi penetrare. Fu una sensazione bellissima e volle assaporarla interamente. Raoul se ne stava disteso godendosi il momento, mentre il suo uccello si faceva strada lentamente nel corpo di Ana. Non le fece fretta, né tantomeno ebbe lui fretta di penetrarla. Fu un lavoro lento e piacevole. Ana lasciò che il suo corpo si muovesse in base alle proprie sensazioni ma allo stesso tempo cercò di assecondare il piacere di Raoul. Gli poggiò le mani sul petto e lo cavalcò fin quando non esplose in un orgasmo intenso e lunghissimo. Urlò il suo piacere a squarciagola, poi scese ...