1. Mattia e il suo nuovo amico


    Data: 04/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Raccontigay90

    ... chiamò Valerio, pregandolo di andare subito a prenderlo. Non appena entrò in macchina dell'amico lo pregò di non fargli domande per il momento, gli chiese di recarsi in una stradina di campagna non molto lontano da dove abitavano. Giuntì lì, senza giri di parole, chiese espressamente a Valerio di spompinarlo. Mattia, accertatosi del consenso dell'amico, si tolse le scarpe e sfilò via jeans e mutande, rimanendo soltanto con la maglia e con i calzini, poi tirò indietro il sedile dell'auto, si stese all'indietro e chiuse gli occhi, allargando le gambe. Fu un chiaro invito a Valerio di iniziare, cosa che il diciottenne non si fece certo ripetere: si stese appoggiandosi alla pancia di Mattia, poi impugnò con la mano il suo cazzo. Il pene di Mattia negli ultimi mesi aveva subito in maniera evidenti gli sviluppi fisici della crescita, era ora leggermente più grande ma soprattutto con un discreto cespuglietto di peli, prima non presenti. Valerio, dopo aver segato per alcuni secondi il pisello ancora moscio dell'amico, lo assaggiò con la lingua: era buono, profumato, pulito...la sensazione della lingua sul suo cazzo fece sobbalzare Mattia, che sentiva finalmente ciò che voleva. Aveva una voglia pazza di godersi quel momento e alla seconda leccate iniziò a perdere la testa. Il cazzo si indurì di colpo, lui ebbe un gemito e iniziò ad accarezzare i capelli arruffati di Valerio. Il quale si sentì incoraggiato dal gradimento di Mattia e finalmente accolse il cazzo nella sua bocca. Pur ...
    ... non avendo avute tantissime esperienze ed essendo lontana di due anni l'ultima volta che aveva succhiato un cazzo, Valerio si rivelò davvero bravo. Avvolse la cappella di Mattia tra le sue labbra, poi aiutandosi leggermente con la mano iniziò a far scorrere la pelle sopra e sotto. Intanto, dopo aver trovato il giusto ritmo, aggiunse lo spazzolamento della lingua a rendere perfetta l'esecuzione. Prese un ritmo pazzesco, iniziò a succhiare come uno scannato e Mattia gemeva senza più ritegno, sempre accarezzando e stropicciando i capelli dell'amico. Il primo orgasmo non tardò ad arrivare, Mattia lo sentì giungere con anticipo e incitò Valerio a non fermarsi, avvisandolo comunque dell'imminente sborrata. Che in effetti si rivelò davvero cospicua, con la densa e calda sborra che riempì la bocca di Valerio. Quest'ultimo mandò giù di gusto, poi fece per tirarsi su, convinto che il suo lavoro fosse terminato ma Mattia lo supplicò di continuare ancora. Valerio alzò lo sguardo e vide l'amico che guardava mestamente fuori dal finestrino, sembrata assolto nei suoi pensieri e distante ma ciò nonostante era riuscito a coinvolgerlo moltissimo durante il primo pompino, per cui pensò che avrebbe dovuto nuovamente fare del suo meglio per fare rilassare quel ragazzo. Si abbassò nuovamente sul cazzo di Mattia e riprese a leccarlo, ad accarezzarlo, a segarlo. Inizialmente il cazzo non sembrava volerne sapere di tornare su ma Mattia se ne stava in silenzio quindi Valerio proseguì senza sosta il suo ...
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