1. Mousse al cioccolato - 1


    Data: 07/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: adad

    ... fu allora che mi accorsi del pacchetto che aveva in mano.
    
    “Era rimasta un po’ di mousse… - disse, porgendomelo – Visto che oggi le è piaciuta così
    
    tanto… ho pensato…”
    
    “Hai pensato di portarmela?”, esclamai.
    
    “Spero che non si offenda, signore…”
    
    “Offendermi? No… no… anzi, sei stato molto carino…”, mormorai, combattuto fra la tenerezza e l’eccitazione.
    
    “Beh, veramente, non è che sia proprio avanzata… Ecco, l’avevo messa via per lei e…”
    
    “Sei un tesoro! – dissi con convinzione – Posso sapere come ti chiami?”
    
    “Franco”
    
    “Bene, Franco, - feci, prendendogli la mano e stringendola fra le mie – io sono Riccardo e ti prego di darmi del tu.”
    
    “Non posso, signore, - si schermì lui – lei è un cliente dell’albergo…”
    
    “Sei in servizio adesso?”
    
    “Adesso no…”
    
    “Bene, allora adesso non sono un cliente dell’albergo per te… - gli dissi con dolcezza,
    
    fissandolo negli occhi – Sono solo il tuo amico Riccardo, ok?”
    
    Lui rimase un momento in silenzio, le belle labbra socchiuse. Era un ragionamento un po’ stiracchiato, me ne rendo conto, ma alla fine decise di accettarlo.
    
    “Ok”, bisbigliò con un filo di voce.
    
    Sentivo che era teso. Probabilmente, aveva agito d’impulso e adesso non sapeva più come regolarsi. Dovevo assolutamente prendere in mano la situazione.
    
    “Vieni, accomodati.”, gli dissi.
    
    “Ecco…”, fece lui, muovendosi impacciato.
    
    “Hai forse qualche impegno?”, chiesi preoccupato.
    
    “Beh, no… è che non voglio disturbar…ti.”
    
    “Ma cosa dici? Vieni ...
    ... accomodati. – e quasi lo spinsi a sedere sul divano – Vediamo questa meraviglia. – e aprii il pacchetto – Wow! E hai portato pure il cucchiaio!”
    
    “Beh, non sapevo se in camera ce l’avev…i.”
    
    Faceva ancora fatica a darmi del tu.
    
    “E infatti, non ce l’ho!”
    
    Presi una cucchiaiata di morbida crema spumosa.
    
    “Mi aiuti a mangiarla, vero?”, dissi, avvicinandogli il cucchiaio alle labbra.
    
    “Grazie, ma…”, cercò di tirarsi indietro.
    
    “Per favore, - mormorai – mi offendo, se no!”
    
    Gli accostai il cucchiaio alla bocca, fissandolo con un sorriso. Dopo un momento, lui dischiuse le labbra… Tirai fuori il cucchiaio vuoto dalla sua bocca, avrei voluto leccarlo tutto per sentire il sapore della sua saliva, ma riuscii a trattenermi. Presi una cucchiaiata di mousse e me la portai alla bocca.
    
    “Mmmm… - mugolai estasiato – fantastica!”
    
    Franco arrossì, mentre un sorriso imbarazzato gli schiudeva le labbra. Il cucchiaio successivo era per lui. Feci per accostarglielo alla bocca, ma lui tirò indietro la testa.
    
    “Ti fa schifo?”, gli chiesi?
    
    “No… - rispose a disagio – ma l’avevo portata per te…”
    
    “E io voglio dividerla con te… per favore… - quasi lo implorai – E’ più buona, se la mangiamo insieme.”
    
    Non so se furono le mie parole o cosa, sta di fatto che ogni imbarazzo parve scomparire da lui, un sorriso radioso gli illuminò il volto e, presami la mano, si guidò lui stesso il cucchiaio alla bocca. Fissandomi intensamente, prese metà della mousse, quindi mi guidò la mano ...