1. La mia vicina (4)


    Data: 07/04/2019, Categorie: Etero Autore: bingo26

    ... vicini.
    
    Così, a casa, mi immersi nei miei pensieri e ogni tanto mi ritrovavo a sorridere tra me e me pensando ancora al pomeriggio appena trascorso. Era stata per me un’esperienza che andava oltre la mia pur fervida immaginazione.
    
    Tante volte mi ero ritrovato a navigare su internet per porre fine alle mie voglie. Cercavo sempre donne mature in situazioni particolari e fuori dall’ordinario, ma senza mai cadere nel volgare, nell’indecente.
    
    Qualche lettore potrebbe dire: ma hai appena avuto un rapporto con pioggia dorata!!. Si, ma ciò che potrebbe sembrare strano, nel sesso tutto è lecito se viene fatto consensualmente e se entrambe le parti ne traggono piacere e godimento. Per esempio non mi permetterei mai di pisciare su una donna se non è lei a chiedermelo o capisco che le possa piacere.
    
    Comunque finalmente avevo trovato una donna (e forse anche due) che soddisfaceva in pieno le mie voglie e fantasie più segrete.
    
    Era anche lei bellissima, il suo fisico da quasi 55enne era in perfetta forma e non vedevo l’ora di poterlo baciare, succhiare e leccare in lungo ed in largo.
    
    Nei giorni successivi mi ritrovai a segarmi qualche volta, tanto erano forti il desiderio e la voglia di possedere quella stupenda femmina.
    
    Ormai erano alcuni giorni che non ci incontravamo per via degli impegni ma il venerdi successivo, nel pomeriggio, ero intento a scaricare la spesa dall’auto e lei mi si avvicinò chiedendomi dello zucchero.
    
    Era una scusa per scambiare due parole ed ...
    ... infatti mi sussurrò subito dopo:
    
    «Volevo invitarti a ballare il latino-americano, questa sera. Che dici? ».
    
    Ballare??? Io??? Sono un pezzo di legno. Riesco a malapena nel ballo del mattone!!!
    
    Che dico??? Penso che devo vedere di liberarmi con una scusa. Ma….un momento: venerdi è proprio il giorno dedicato al calcetto con gli amici, quasi quasi…..
    
    «Va bene. Vedrò come riuscire a venire».
    
    Lei andò via ringraziandomi ad alta voce. Sculettava in modo divino. Ah che bel sedere. Nemmeno una ventenne……
    
    Rientrato in casa con quel magnifico sedere ancora impresso nella mente riflettei: ma sono diventato scemo?? Con mia moglie ho ballato a malapena un lento il giorno del matrimonio, figurarsi andare con Elena a ballare il latino-americano!!!
    
    Datemi una pallone, una racchetta da tennis e vedrete che evoluzioni che faccio…ma il ballo nooo!!!
    
    Sono impacciatissimo, non riesco a coordinare i movimenti. Anche da ragazzo non ballavo: ero lo sfigato che alle feste metteva i dischi (anche perché mi piaceva ed ero uno dei pochi ad avere l’attrezzatura), ballavo solo i lenti ma che nelle partite di calcio era il centravanti che sfondava tutte le difese e le ragazze impazzivano per i miei numeri.
    
    Comunque ci pensai su e decisi che non potevo perdere un’occasione così ghiotta.
    
    Rinunciai alla partita di calcetto con gli amici adducendo una scusa e ricevendo un “nooo” da parte loro (ero la punta di diamante della squadra, dopotutto!!!).
    
    A mia moglie ovviamente dissi che ...
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