1. Niente accade per caso...


    Data: 07/04/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Rasputin

    ... pagamenti, siamo persone serie e oneste adempiremo a tutte le spettanze in tempo, si calmi replicò il signor Luciano da parte sua, non c'&egrave la farete mai, mi creda, lo sapete anche voi che con questa crisi anche il valore dell'appartamento si &egrave notevolmente abbassato e con tutte le tasse che si pagano chi prenderebbe in gestione un bar? Già saremo in perdita anche vendendo tutto oggi.Io stavo zitta ma ero nel panico, non mi aspettavo tutto questo quando siamo partiti da casa, all'improvviso sentimmo il signor Mario quasi sussurrare una frase: almeno che!!! Almeno che cosa replicò d'istinto Stefano, almeno che non offra come ulteriore garanzia anche sua moglie lo sovrastò il signor Luciano con voce sicura, mi alzai di scatto sbattendo i pugni su quel già debole tavolo, COME VI PERMETTETE BRUTTI MAIALI SCHIFOSI, PENSATE FORSE SIA UNA PUTTANA? Stefano mi prese la mano e ci avviammo verso l'uscita, il signor Luciano non si scompose e con voce di scherno replicò, prima di andarvene vorrei ricordarvi di preparare i bagagli, perché aspettare a lunedì per incassare i crediti quando possiamo farlo domani, venerdì le banche sono aperte o sbaglio signora De Sciglio? Ah dimenticavo quel signore che avete conosciuto tempo fa, l'assistente sociale &egrave il nostro terzo socio quello che ancora non avete conosciuto, e adesso se volete andatevene pure.Non sapevo se piangere urlare o prenderli a pugni quei due brutti bastardi ci avevano teso una trappola, ci avevano messo in ...
    ... gabbia, non riuscivo a parlare, ne a pensare ero sconvolta, così messi davanti all'evidenza prese la parola Stefano, mi spieghi meglio cosa intendeva con le sue parole, avere mia moglie come garanzia!!! il signor Luciano non si scompose, sapeva di averci in pugno oramai: beh caro signor De Sciglio o posso chiamarti confidenzialmente Stefano, se decideste di accettare la nostra proposta, potrò disporre a mio più assoluto piacimento di sua moglie, a mio volere, come quando e qualunque esso sia.Sapevamo che uscire da quella stanza avrebbe significato per noi finire in mezzo ad una strada, segnati per tutta la vita, protestati e forse ci avrebbero portato via nostro figlio avendo un socio assistente sociale, ma allo stesso modo accettare chissà fino a quale abisso saremmo scesi, in un attimo di lucidità piangendo, vidi Stefano nello sconforto, con le mani al viso, incapace di reagire così cercai di impietosire il signor Luciano: non può farci questo, per favore siamo brava gente, onesta, abbiamo un bambino piccolo, ebbi come risposta:, dateci i nostri soldi e finisce tutto qua ognuno per la propria strada, non vorrei passare per un ricattatore o un usuraio, vogliamo solo rientrare dei nostri crediti, quella che vi abbiamo fatto &egrave solo una proposta per venirvi ulteriormente incontro, anzi abbiamo perso anche troppo tempo già decidetevi sto già perdendo la pazienza!!!! prendere o lasciare non avete altro tempo per pensarci!!! Guardai Stefano negli occhi, oramai la risposta era ...
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