Come le vicissitudini della vita ti portano a diventare cuckold - Racconti Erotici

Come le vicissitudini della vita ti portano a diventare cuckold

... guardo in viso e aggiunse : sta scherzando? mi sta prendendo in giro ….? Io alzandomi le risposi giudica tu…. Mi diressi verso mia moglie e nell’orecchio le sussurrai: SPOGLIATI poi tornai a sedermi vicino al ragazzo mentre lei molto lentamente cominciò a slacciare la camicetta e il ragazzo se la mangiava con gli occhi io osservavo i suoi pantaloni come si gonfiavano pregustando quello che avrei visto tra poco, mia moglie intanto aveva slacciato tutti i bottoni della camicetta e ora se la stava levando mettendo in mostra i suoi bei seni compressi in quel reggiseno di pizzo bianco che li ricoprivano solo per metà vedevo dalla sua espressione che la cosa la eccitava il vedere oltre me un altro uomo che la guardava.... e cosi con espressione sensuale cominciò ad accarezzarseli poi come una vera professionista si slaccio il reggiseno tenendolo però ancora su poi, con ancora più lentezza ma molto sensualmente scoprì le tette che già avevano i capezzoli duri il ragazzo con voce impastata rivolgendosi a mia moglie disse: signora che tette favolose ha! Cosa da fare impazzire un uomo poi guardando me aggiunse sempre che lei non si offenda ? no te lo già detto...mi piace anzi voglio che tu sia porco con lei…. Mia moglie nel frattempo si era portata le tette alla bocca e si leccava volutamente i capezzoli mentre il ragazzo cominciava a tastarsi il cazzo nei pantaloni io che mi stavo assaporando ogni secondo di questa situazione dissi a mia moglie: cara continua se no ci fai morire… lei ...

... sorridendo lascio le sue tette libere di ballare e cominciò a slacciare la gonna non facendo però trapelare niente di quello che c’era sotto e quando avvicinandosi a noi si mise a gambe aperte e slacciò l’ultimo bottone ci fu un attimo di suspance come nei film…..poi si apri la gonna come un sipario mostrando la parte inferiore del suo completo, un paio di mutandine di pizzo bianco cosi piccole che non riuscivano neanche lontanamente a contenere quella foresta di peli neri che aveva , il ragazzo a quella visione esplose dicendole mamma mia che bella figona pelosa non come le ragazzine di oggi tutte depilate come bambine, cosi deve essere una donna affermo! Poi si alzo e si avvicino a lei che nel frattempo aveva lasciato cadere la gonna la guardo con lo sguardo voglioso e le andò dietro alle spalle mettendo cosi in mostra la differenza di altezza lei sembrava una bambina vicino a lui il che rendeva la cosa ancora più eccitante e quando se la tiro contro mia moglie con aria trasognata si gusto il pacco di lui che le premeva sulla schiena, io ero al settimo celo a guardare, poi lui dal dietro le afferro le tette prima dolcemente poi con più vigore mentre cercava la bocca di mia moglie che a sua volta eccitata appena ricevette la sua lingua gliela succhio, lui preso da quel bacio cosi passionale lascio le tette e scese con le mani nelle mutandine giocando con quella foresta pelosa provocando un gemito di mia moglie che smettendo di baciarlo le chiese : ti piace? Lui con una voce ...