In casa di accoglienza per soggiorno dei migranti
Data: 10/04/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn
... corrisponde, la lunghezza anche ma lattina da 33
Già in eccitazione per prima, ora questa proposta che non voglio perdere e accetto, Un grande siii
Appuntamento alle 21 al bar di fronte, per conoscere il nuovo e poi da me.
Preparo la camera, lenzuolo a protezione, luci soffuse pronte, musica di sottofondo tv con filmino porno. Tutto pronto e predisposto per il rientro.
Mi prendo le varie cose, accappatoio e schampo e vado a farmi la doccia, ovvio dove ho visto prima, che sono le docce della struttura. Si pur avendo la doccia nel mio bagnetto preferisco usare quelle comuni per non avere privilegi rispetto agli altri. Arrivo e ho il cuore in gola, sarà ancora li che danza?
Mi spoglio nudo e vado a lavarmi bene, nessuno per ora nel locale. Doccia bella, calda, lavo tutto il corpo, con attenzione il sesso e il culo. Esco e accappatoio. Mentre mi metto intravvedo alcune figure che mi stavano osservando, che non avevo visto ma che si sono dissolte appena ho guardato nella loro direzione. Tutto sommato hanno visto il mio corpo e che mi son lavato, si hanno visto che ho curato cazzo e palle, ma che ho ben lavato il culo e il buco stesso…. Mmmm speriamo che non abbiano visto quella parte. Mi asciugo e mi sposto nello spogliatoio. Nessuno presente. Strano, forse mi son sbagliato, forse un po’ di sapone negli occhi, ma … chi se ne frega
Rivestito torno in ufficio e in bagno. ma … cazzo volevo vedere se era ancora là. E non c’è più Peccato…
Finisco la giornata, ...
... mangio una pizza veloce con una buona birretta. Poi due passi in zona e mi porto al bar dell’appuntamento.
Arrivano assieme e dopo la presentazione ci sediamo ad un tavolino.
“sono solo attivo, se ti va ti scopo bocca e culo, niente baci, posso se mi va, farti una sega. Nulla di più”
“Dai che ci penso io a farti sborrare”, prosegue il mio amico” e poi lui scopa bocca e culo ad entrambi, io scopo bocca e culo a te e ti spompino più volte”
I due finiscono la birretta ordinata ed io ho già bevuto il mio caffè caldo.
“quando volete ci spostiamo da me” frase attesa e graditissima dagli altri due. Passo dal piazzale attento che non ci sia nessuno ed infatti nessuna vi è. Apro la porta chiusa a chiave ed entriamo. La porta dell’ufficio che dà all’interno è chiusa e la veneziana giù. Ci spostiamo subito in camera. Attivo le luci soffuse e la musica di sottofondo. Ci spogliamo tutti e tre in un battibaleno e vedo il cazzo del terzo. Esattamente come foto, una lattina da 33 di birra ma con in più la cappella larga che la sovrasta. Un bel cazzo, ma sicuramente un opera difficile poterlo prendere tutto in culo, e forse anche in bocca. Medito questo mentre mi distendo sul letto, a pancia in su e gambe larghe. I tre cazzi sono già operativi, belli duri e pronti alla battaglia
L'amico si fionda sul mio cazzo, lo impugna, lo stringe, lo sega.
Lo lecca sino alle palle, risale e passa la cappella con attenzione ed infine li prende tutto in bocca e inizia a succhiare e ...