In casa di accoglienza per soggiorno dei migranti
Data: 10/04/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn
... forza i colpi, i ritmi, il tempo. L'amico geme di piacere, peggio di me, da troia abbandonata alla lussuria ed al piacere, poi come un soffio di locomotiva a vapore inizia a sborrare e riempire lo sfintere del mio amico che si contorce dal piacere e chiede implora un ancora sempre con meno voce.
Poi fermi a respirare. Bello vederli nella monta, ma stupendo ora nel momento di assaporare rilassandosi il piacere appena passato e goduto.
In bagno io e l'amico in doccia, il terzo sul bidet.
Ci rivestiamo e ci facciamo il bicchiere della staffa, teoricamente l'ultimo, di nuovo al bar di fronte.
Ci salutiamo, permettendoci altri incontri, possibilmente a breve.
Ritorno, entro in ufficio, chiudo a chiave la porta, mi sposto in camera con il sogno di una bella e giusta dormita, dopo tanto sesso, ne ho bisogno.
O cazzo...
Resto senza fiato, ammutolito, sorpreso, .. Non so che altro dire.
Sul letto, nudo, totalmente nudo, disteso con il cazzone in tiro ed in mano, l'amico colorato che avevo visto in doccia, che avevo sognato di farmelo, che ero andato a cercarlo facendo la doccia nei servizi comuni.
"Eccomi qui, pronto per farti finire la serata con sesso. Io cazzo pieno, tu culo aperto. Posso riempire io, poi tu riempi me, poi vediamo ancora finire."
Resto interdetto.
Una visione splendida, un maschio da copertina da sogno da desiderio
Mi arrivano addosso una serie di paranoie. Non devo fare sesso con chi alloggia qui, e se poi corre la voce, e se ...
... poi arrivano altri, o se poi vuole privilegi rispetto a tutti?
"Cazzo che bella sorpresa. Come hai fatto a entrare?"
" ho visto luce attraverso vetro, provato ad entrare, porta aperta, mi sono avvicinato piano, eri con due amici. Fatto bella lotta, tanto sesso, io ora tanta voglia, visto voi e voglio anche io. Vuoi?"
O cazzo, ero sicuro di aver chiuso, ma non ho controllato. Che coglione. Ora devo risolvere questo problema, e mi piace un sacco il ragazzo disteso, pelle lucida e scura. Peli ricci neri sul pube, quasi corti, solo un triangolino, niente da altre parti, un sorriso ammagliante, un cazzo da sogno
Lungo ma non grosso o meglio ben proporzionato.
"Senti, importante è che non dici nulla a nessuno, se vuoi fare sesso con me. Ok??"
"Si tutto quello che vuoi, basta tu succhiare me ed io te, poi io scopo te e dopo tu scopi me. Io non dire niente a nessuno. Stare tranquillo."
"Bene se è così allora va bene"
Esco a chiudere la porta, e controlla anche quella per l'esterno. Chiuse.
Torno in camera e mi spoglio
Lui mi guarda con voglia, desiderio, deve avere le palle gonfie e piene, vediamo se tutto si consuma in poco tempo. Normalmente non hanno una grande resistenza, cosi si racconta, anche se i pochi con cui ho fatto sesso erano dei mandrilli, ore di scopate pompini e sborrate.
Mi giro e mi metto sopra di lui, prendo il suo cazzo in mano mentre lui prende il mio subito in bocca.
Solo a prenderlo in mano il cazzo è durissimo, lo lecco, ...