1. PLENILUNIUM - by Mirta D.


    Data: 12/04/2019, Categorie: Etero Sensazioni Altro, Autore: Dark_Ghost

    ... malvagi, concedici di vivere, O Signora dei cieli stellati, dei fertili prati, delle maree, della pioggia gentile, del fuoco purificatore; ascolta la mia supplica.��Ti ho ascoltata�, era parso mormorare il vento fra gli alberi.In lontananza aveva udito l'ululato di un lupo. �Ti prego, salvaci mia Signora� aveva concluso concentrandosi al massimo. L'ululato si era fatto più vicino. E poi più vicino ancora, mentre le urla di Desdemona si trasformavano in rantoli.Le foglie del bosco avevano frusciato e le foglie sussurrato, poi aveva sentito un ringhio basso e potente, seguito da molti altri.�Aspetta� aveva gorgogliato il vento bisbigliando tra le fronde.E infine erano giunte le grida degli uomini � se così vogliamo chiamarli � e il suono dei loro passi � ovattati dalla neve - che si allontanavano nel bosco.�Desdemona!� aveva gridato. In risposta solo un verso agonizzante, continuo, che si faceva via via sempre più acuto. E lei con un ultimo strattone era riuscita a sciogliere le corde. Dopo essersi liberata dalla prigionia del proprio cappuccio, era corsa dall'amica. Desdemona aveva gli abiti stracciati, c'era molto sangue, macchie scure nella neve candida e seppure la pallida luce lunare non la illuminasse bene, era chiaro che era malconcia persino per parlare, figurarsi per muoversi.�Andrà tutto bene� le aveva sussurrato. �Starai bene, passerà tutto, ti curerò e...��Voglio...� un fiotto di sangue le era sgorgato dalle labbra, �morire� aveva risposto lei.�No, non dirlo, ...
    ... vedrai che ti dimenticherai di tutto, farò un filtro e...��Morire...��La pagheranno, vedrai� le aveva detto poco convinta. Sapeva che, spalleggiati dal figlio della Contessa, l'avrebbero fatta franca.�Non... non ce la faccio...� aveva rantolato Desdemona, e Adamantia aveva scorto che i suoi occhi avevano perso il lume della ragione. La fiamma della vita. Quegli uomini l'avevano già uccisa, uccisa dentro.�Gliela faremo pagare!� aveva detto già pensando di avvelenarli, non sarebbe stato difficile, in fondo.�Nessuna pena, nemmeno la morte...� aveva ansimato Desdemona con un singhiozzo, �potrebbe ripagarmi del male che mi hanno fatto, di ciò che mi hanno...��Tolto� aveva proseguito Adamantia per lei.Poi Desdemona, con un colpo di tosse aveva sputato altro sangue e infine i suoi occhi si erano rovesciati. Dopo pochi istanti Adamantia, che le teneva un polso, aveva sentito il battito del suo cuore cessare. E mentre trasportava il cadavere dell'amica verso la grotta, piangendo, meditava di farla tornare per vendicarsi, così da darle la pace che meritava, nell'aldilà. E dare ciò che meritavano ai mostri che le avevano aggredite.Adamantia, sforzandosi di non piangere ulteriormente, prese le pietre che aveva nel sacchetto iniziando a posizionarle sul cadavere dell'amica. Sapeva di avere poco tempo. Voleva che quei marrani la pagassero, che si ritrovassero Desdemona di fronte, che fosse lei a ucciderli uno a uno, godendo del loro terrore, del loro smarrimento e infine nell'infliggere loro ...
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