1. La sposa puttana, il marito cuckold


    Data: 12/04/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Cassandra666

    ... Andrea per non perdere nemmeno una parola del dialogo. Ma lui con la mano libera mi ha artigliato il culone per farmelo muovere sul suo cazzo ed io non ho potuto resistere.
    
    La conversazione fra i due è diventata concitata, la voce di mio marito, sottomesso ed eccitato mi arrivava dritta al cuore inturgidendomi i capezzoli nonostante il sole cocente come un brivido nella mente.
    
    Le dita di Andrea affondate nel culo mi facevano male, ma allo stesso tempo mi eccitavano mentre il dialogo fra i due uomini mi faceva perdere la brocca.
    
    Già lo vedevo mio marito inginocchiato a leccarmi la sborra dalle cosce gocciolanti…
    
    “Allora guarda la tua puttana, guarda come le piace dare spettacolo!” prima che potessi riavermi dalla sorpresa Andrea mi afferra una tettona e strizzandola forte mi pizzica un capezzolo ormai di marmo.
    
    Io chiudo gli occhi e lancio un urlo di sorpresa, dolore ed eccitazione mentre lui da sotto inizia a darmi forti coiti con il suo bel cazzo giovane.
    
    Passano solo tre secondi e quando riapro gli occhi mi ritrovo davanti agli occhi gli occhi di mio marito, in videochiamata, che mi fissa in quella posa oscena da gran puttana.
    
    Non c’è più rabbia nei suoi occhi perché la rabbia ha lasciato il posto ad un’eccitazione cieca che mi confonde e mi eccita come non mai.
    
    Leggo un grande amore nei suoi occhi, un amore depravato almeno quanto il mio.
    
    Mi sento sua, mi sento la sua troia e come tale devo dare spettacolo per soddisfare il mio uomo.
    
    Andrea ...
    ... ha fatto un cenno e tutti i guardoni che si stanno segando il cazzo si sono avvicinati.
    
    Nel piccolo riquadro della videochiamata vedo me stessa, circondata di cazzi, così vicini alla mia bocca che potrei succhiarli tutti.
    
    Ma il mio sguardo resta fisso su mio marito che allarga l’immagine dalla sua parte e mi fa vedere come, seduto al suo tavolo da lavoro, si sega ferocemente il cazzo mentre assiste allo spettacolo.
    
    A quella vista non resisto. Urlo come una forsennata: “sborratemi maiali, dai sborratemi tutti addosso!”
    
    Gli schizzi non tardano a coprirmi il viso e le tette mentre ancora cavalco sul cazzo di Andrea che mi schiaffeggia le tette sballonzolanti.
    
    Sono una lurida vacca che si fa sborrare dagli estranei, mentre uno stallone di prima classe mi sbatte la fica pronto per riempirmela.
    
    “Dai adesso tocca a te, figlio di puttana, riempimi la fica e fai vedere come la sai farcire a questo cornuto di mio marito”
    
    In tutto questo trambusto non ho smesso un attimo di fissare gli occhi di mio marito.
    
    Di trasmettergli il mio piacere e di alimentare il suo con la mia troiaggine.
    
    “Si amore, fatti riempire da quello stallone, poi torna da me….”
    
    A quelle parole volgo lo sguardo ad Andrea, lo vedo smorfiare perché non resiste più.
    
    “Dai frocio, sborrami la fica, ubbidisci a mio marito.
    
    Quando arriviamo a casa ti faccio ben pagare per il tuo servizio lurida troia.
    
    Vedrai che ti faremo divertire io e il mio amore.
    
    Sarai la nostra cagna e con i soldi ...