1. L’occasione fa l'uomo ladro. e la donna ? (prima parte)


    Data: 21/08/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: suntopless, Fonte: Annunci69

    ... le salì di sopra.
    
    Non aveva più grandi possibilità di scappare. Anzi nessuna.
    
    L’uomo, non riuscendo a trovare le sue labbra, cominciò a baciarla con foga dappertutto. Sul viso, sul collo.
    
    Scese pure sul seno. Glielo baciò, glielo leccò, glielo succhiò, avidamente.
    
    Intanto con una mano sondava tutto il corpo di Yoko. Le scendeva lungo i fianchi, sul culo. Andò sulla fica.
    
    Yoko ebbe un sussulto. Non voleva, non voleva che quell’uomo, quello sconosciuto andasse oltre.
    
    Ma lui risalì con il viso. Con una mano le tenne la testa e finalmente poté trovare la bocca di Yoko.
    
    Con l’altra mano, quella che aveva sondato il corpo di Yoko, spostò leggermente il piccolo perizoma di lei.
    
    La via era ormai libera. Fu un attimo. In pochi secondi Yoko si trovò il cazzo dell’uomo dentro la sua fica.
    
    Sentì dolore. La sua fica era completamente secca. A tutto stava pensando meno che ad eccitarsi, era comprensibile!
    
    Cacciò un piccolo urlo di dolore soffocato nella bocca dell’uomo.
    
    L’uomo si muoveva piano. Era dentro di lei, ma non spingeva più di tanto. Andava lentamente avanti ed indietro. Pazientemente aspettava che la fica di lei si lubrificasse abbastanza.
    
    Era inevitabile. La fica lentamente cominciò a lubrificarsi. E l’uomo cominciò lentamente a pomparla.
    
    Yoko scoprì che l’uomo mano a mano che la pompava continuava ad introdursi sempre più dentro lei. L’uomo aveva un cazzo lungo, grosso, imponente.
    
    Cominciò a provare piacere. Smise di dimenarsi ...
    ... per fuggire via, ma cominciò a dimenarsi per il piacere che la stava cominciando ad invadere.
    
    Cominciò ad abbracciare l’uomo. Lo attirava a sé seguendo il ritmo dettato dall’uomo. Cominciò a ricambiare il bacio di lui. Ci stava prendendo gusto nello scopare con lo sconosciuto.
    
    Oltre che ben dotato l’uomo era anche molto resistente. Yoko ebbe due orgasmi violenti, ma l’uomo ancora non accennava a porre fine al suo piacere.
    
    “Girati!”
    
    Le ordinò l’uomo improvvisamente.
    
    “No! Che vuoi fare?”
    
    “Girati! Te lo devo spiegare?”
    
    “No, non voglio! E poi con quel coso che ti ritrovi mi farai sicuramente male!”
    
    Uscì dalla sua fica e come un fuscello la girò.
    
    Con una mano prese un bel po’ degli umori di Yoko e glieli spalmò sul buco del culo. Un attimo dopo poggiò la sua grossa cappella proprio lì. Entrò e come aveva fatto prima cominciò lentamente a pomparla. E mano a mano che aumentava il ritmo entrava sempre di più dentro Yoko.
    
    Lei nel frattempo aveva cacciato un altro urlo di dolore, questa volta non frenato dalla bocca di lui.
    
    Ma come prima non appena il suo orifizio si abituò a quel grosso estraneo cominciò a provare nuovamente piacere.
    
    Cominciò a seguire il ritmo dell’uomo ed anzi la eccitava sempre più sentire il rumore delle grosse palle di lui che sbattevano sulle sue chiappe. Forte, sempre più forte.
    
    All’unisono lei ebbe un altro orgasmo e lui le inondò il culo con una notevole quantità di sperma.
    
    Si accasciarono per riposare un po’, in ...