1. La monta italo-franco-tedesca (5)


    Data: 19/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio

    ... gli rientrano nelle orbite e inizia a rantolare. Con una mano raggiunge la mazza e cerca di togliersela da dentro, ma quella gli sfugge. Anzi, il suo corpo, in preda a convulsioni sempre più frequenti, sembra ne voglia ancora e ancora, finché tutta l’asta gli sprofonda nelle viscere.
    
    Ora le sue chiappe poggiano completamente sulle cosce di Luc, che lo tiene fermo col suo troncone ben piantato in corpo. D’improvviso, Enzo si risveglia e, stupito di se stesso, mormora: “Ce l’ho tutto dentro! Ce l’ho tutto dentro!”, e ride istericamente mettendosi una mano sulla rosellina rigonfia di quell’enormità. “E sono… ah!... tutto bagnato… ah!...”, prosegue, singhiozzando per gli spasmi che gli sconvolgono il ventre.
    
    “Ehi!”. Un richiamo sussurrato alle mie spalle mi fa sobbalzare.
    
    Mi volto: “Cazzo, Pino! Mi hai fatto prendere un colpo!”, rispondo con un filo di voce al mio amico.
    
    “Che stai facendo?”, mi chiede lui.
    
    “Guarda!”, gli faccio e gli indico Enzo impalato sul negrone.
    
    “Che troia!” sbotta lui. “Ce l’ha tutto dentro!”.
    
    “Già!”, confermo. Poi, mi giro di nuovo e aggiungo: “Ma che ci fai qua?”.
    
    “Quella vacca di Seby è riuscito a convincere Tony, Paolo ed Enrico a farsi scopare anche da loro. Era talmente infoiata che quei tre non hanno resistito. Alla fine Paolo ha detto che se l’avessero soddisfatta anche loro, forse dopo si sarebbe calmata. Pensa che neanche la doccia fredda gli ha fatto placare l’eccitazione!”.
    
    “Ma è una ninfomane!”.
    
    “Già!”.
    
    “Ehi! ...
    ... Chi è là?”. Una voce da dentro il bagno ci fa sussultare. La porta alle nostre spalle si spalanca e la figura d’ebano di Robert ci si para davanti. “Ah! Ma bene bene! Guardate un po’ chi abbiamo qui: altre due puttane pronte per la monta!”. Poi, si volta verso i suoi compari e tutti e quattro sghignazzano e si dicono qualcosa. Jean si avvicina a noi e strattona Pino per la maglia, mentre Robert afferra me per un braccio. Ci trascinano dentro e ci costringono ad inginocchiarci tra le gambe di Luc. Lo spettacolo della rosellina color pesca di Enzo ricolma della mazza color cioccolato dello stallone si offre a noi in tutto il suo splendore. “Leccàte, troie!”, ci ordina Robert, e Pino non se lo fa certo ripetere. Estrae la lingua e si tuffa tra le chiappe del nostro amico.
    
    L’operazione, tra l’altro, risulta facilitata, perché nel frattempo Enzo ha sollevato i piedi appoggiandoli sulle ginocchia di Luc e si è sdraiato sul petto dell’energumeno. Così facendo, è completamente aperto alle nostre stimolazioni. La lingua di Pino assapora la base del nerchione di Luc e poi la punta si sofferma a titillare la mucosa della troia.
    
    “Oh sì! Leccami lì! Proprio lì, dai!”, lo incoraggia Enzo, che si agita tutto tra le grinfie dell’energumeno. “Io così godo col culo! Sì, godo col culo!”, continua a mugugnare. In più, tre dita di Luc sono arrivate a dare man forte alla lingua di Pino e strofinano il perineo del biondino aumentandone il piacere. Intanto, Kevin, forse stanco di sentire parlare ...