La monta italo-franco-tedesca (5)
Data: 19/04/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: crigio
... Enzo, gli si mette di fianco e, afferrandolo per i capelli, gli pianta in gola la sua verga, scopandogli le fauci. Invece, dietro di me, Robert e Jean si smanettano e mi invitano a spompinarli, mentre Pino continua a lavorarsi il buchino deflorato della puttanella.
Impugno i due cazzoni e me li porto alla bocca contemporaneamente. Ne ingoio le cappelle e le succhio con voluttà, facendole strusciare una contro l’altra e solleticandole con la lingua.
“Merda! Sei diventato ancora più bravo dall’ultima volta a Malta!”, si complimenta Robert. Io sollevo lo sguardo e gli sorrido, facendogli capire che apprezzo il riconoscimento. Poi, per ripagarlo dell’apprezzamento, mollo la minchia di Jean e inghiotto tutta quella del suo compare, che si ritrae leggermente indietro piegando il busto, colto di sorpresa dal mio affondo. “AAAAAAARGH!”, rantola, ma subito si ricompone e resiste al mio risucchio.
“Io godo ancora… glough!... Sì, ancora… glough!...”, geme Enzo alle mie spalle, mentre ciuccia la mazza di Kevin.
“Sì… mmmmmmm!... E come sbrodoli… mmmmmmmm!!!”, commenta Pino, mentre prosegue il suo anilingus.
“Oddio! Godo troooooooooooppooooooooooooo!!!”, sbraita all’improvviso il fratellone, e con la coda dell’occhio vedo il cazzone di Luc prima uscire un po’ dal suo sfintere e piegarsi e poi schizzare fuori completamente come una molla, percuotendo il naso di Pino, mentre uno spruzzo di umori schizza fuori dal buco di Enzo e va ad infrangersi sulla faccia del mio amico. ...
... Io abbandono per un momento la nerchia di Robert e mi giro: l’espressione di Pino che guarda il megacazzo di Luc è indescrivibile. I suoi occhi si sgranano e la mascella cade giù senza controllo. Un rivolo di bava gli cola da un angolo della bocca, tanta ne deve produrre per il desiderio di assaporare quella meraviglia.
“Ma porca puttana! Come hai fatto a prenderlo tutto?”, chiede imbambolato ad Enzo.
“Non lo so… uff!”, risponde quello, ancora preda dell’orgasmo appena vissuto. “Ma è fantastico!”, e Pino, senza neanche attendere che il nostro amico concluda la frase, impugna il tronco e ne avvolge la parte superiore tra le labbra, aspirando con voracità. La sua manina corre su e giù lungo l’asta, mentre il suo capo sale e scende e lui cerca di ingoiare quanto più cazzo possibile. Con l’altra mano si sbottona i calzoni e poi se li cala insieme agli slip. Raccoglie un po’ di bava e di umori dall’asta che sta succhiando e va a lubrificarsi il culo, facendo scorrere la mano stessa tra le chiappe. Ripete l’operazione più e più volte in modo che il suo buco sia ben oliato. Quando è abbastanza infoiato e bagnato si alza, si libera definitivamente dei vestiti, spinge via Enzo, che cade in ginocchio ai piedi di Kevin, e scavalca Luc. Gli afferra l’attrezzo e lo dirige alla sua rosellina. Piega le ginocchia e prova a metterselo dentro. Quello, però, scivola di qua e di là e non ne vuole sapere di entrare. Allora, decido di dargli una mano: lo impugno alla base per tenerlo fermo, ...