1. Trasformato in troia - il gusto degli uomini


    Data: 25/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: shinigami83ge

    ... pieno di gente che deve svuotarsi le palle e tu devi diventare una troia succhia cazzi”
    
    Come un flash mi si focalizza nella mente quello che mi sta per succedere ed istintivamente mi fermo, ma l’omone praticamente mi spinge avanti di peso costringendomi a proseguire. Passiamo diverse porte ed alcuni corridoi, infine ci fermiamo in una stanza piccola e vuota.
    
    L’uomo con il pizzetto si mette a parlare con una guardia del carcere fuori dalla porta, mentre l’omone resta nella stanza affianco a me. Lo osservo in tutta la sua possenza e mi accorgo che mi piace e il ripensare al suo corpo nudo, al suo bacio e al suo cazzo mi eccitano e mi danno uno strano batticuore.
    
    L’uomo con il pizzetto finisce di parlare e fa all’omone un cenno con la testa, che ricambia e dopodiché con voce calma e profonda, ma che non ammette repliche mi dice
    
    “avanti, spogliati”
    
    Ricevo quell’ordine un po’ inebetito, mi sento in imbarazzo, in fondo adesso sono in una sorta di luogo pubblico. Vedendo la mia titubanza e preferendo i fatti alle parole l’omone decide di infrangere la mia stasi con la forza. Mi prende la maglietta e con irruenza me la sfila dalla testa lasciandomi a torso nudo, poi quasi fossi una bambola inizia a togliermi i pantaloni, provo a oppormi, ma la sua forza fisica è troppo superiore alla mia. Nel mio dimenarmi mi ritrovo per terra e a quel punto, ulteriormente in svantaggio mi vengono sfilate scarpe pantaloni e mutande. Una volta nudo l’omone mi lascia libero, e ...
    ... sentendomi privo di qualsiasi tipo di protezione mi alzo e provo a coprirmi le parti intime con le mani chiedendomi cosa sta per succedere.
    
    “trovo un po’ ridicolo che tu ti senta in imbarazzo dopo il modo in cui ti sei fatto scopare oggi” mi dice l’omone, “forse ti senti più a tuo agio se c’è un altro cazzo all’aria nella stanza” e così dicendo tira fuori dai pantaloni il suo bestione. Si avvicina a me sovrastandomi con la sua stazza e con una tranquillità disarmante, la stessa con cui alla fine mi ha tirato fuori la frase”sono la tua troia” mi dice
    
    “avanti succhia”
    
    A quella richiesta mi batte di nuovo forte il cuore e osservando il suo cazzo enorme e perfetto e mi sento eccitato, e le positive sensazioni della giornata hanno come l’effetto di un’ipnosi e ubbidendo a quelle parole mi inginocchio e lo prendo in bocca.
    
    Sentirmi la bocca piena di quel cazzo mi appaga in un modo indescrivibile e a questo giro le mie mani si sentono libere di poter esplorare il suo corpo.
    
    Sto godendo dei piacevoli mugolii di piacere dell’omone quando vengo interrotto da delle risate.
    
    Mi interrompo e vedo che nella stanza entrano altri 5 uomini: uno pelato, uno super palestrato, uno con i baffi, uno che ricorda lo stereotipo del camionista, uno muscoloso e tatuato seguiti dalla guardia, un uomo maturo sulla sessantina e l’uomo con il pizzetto.
    
    Istintivamente mi alzo e mi rintano nell’angolo della stanza a me più vicino.
    
    “ecco la vostra troia ragazzi” dice l’uomo con il ...