1. Trasformato in troia - il gusto degli uomini


    Data: 25/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: shinigami83ge

    ... per fare questo non ti serve vedere, qualunque cazzo deve andarti bene, basta che tu abbia qualcosa da succhiare. È questo il genere di troia che devi diventare”
    
    Mi ritrovo quindi cieco e nudo in una stanza, con la mia bocca alla mercé di 8 uomini.
    
    Senza tregua vengo sballottato da un cazzo all’altro, costretto ad averne sempre due in mano da segare.
    
    A volte mi ritrovo due cazzi in bocca contemporaneamente e mi accorgo che dopo un po’ sono in grado di capire a chi appartiene l’uno o l’altro cazzo solo dal gusto o dal modo in cui mi scopa la bocca.
    
    Quella nuova esperienza sta tirando ulteriormente fuori la troia che è in me, vorrei reprimerla, nasconderla, ma il sapore di quei cazzi, l’eccitazione di quegli uomini è per me come una droga e la mia bocca e la mia lingua finiscono per fare l’esatto opposto di quello che dice il cervello, cercando l’orgasmo di ognuno di quei cazzi, in particolar modo di quelli che dopo un po’ ritengo i miei preferiti, l’omone, la guardia e l’uomo con il pizzetto.
    
    Succhio quei cazzi per un tempo che mi sembra infinito poi finalmente sento il palestrato che dice di essere vicino all’orgasmo.
    
    Mi tiene la testa indietro ed inizia a segarsi selvaggiamente, d’istinto apro la bocca e aspetto la sua sborrata, ma anche che un nuovo gioco sta per iniziare
    
    “brava troia, ora dovrai prendere tutta la mia sborra, ma non solo la mia, potrai ingoiare solo dopo che tutti saranno venuti e ti avranno riempito la bocca di sborra” ed eccitato ...
    ... dalla sua stessa proposta il palestrato mi riversa in bocca e in faccia 4 violenti schizzi di caldo e denso sperma.
    
    Nella stanza riecheggia un grido di approvazione e subito il palestrato viene sostituito da un’altra persona, anche in questo caso mi tiene la testa e si sega vicino alla mia bocca. Non potendo succhiare il suo cazzo non so chi sia, ma in breve, nuova sborra mi si posa sulla lingua e sulla faccia.
    
    Cerco di tenere tutto in bocca, ma inevitabilmente la sborra inizia a colarmi in gola, ma nel mentre nuovi schizzi arrivano e dopo un po’ almeno 6 di loro mi hanno riempito la bocca.
    
    Arriva poi il turno della guardia, riconosco il suo ansimare, e con sorpresa e la sborrata più intensa.
    
    La mia bocca e la mia faccia sono pieni di sborra e quando penso di aver finito la mia bocca viene nuovamente riempita dall’inconfondibile grossezza del cazzo dell’omone, che mi costringe a ingoiare tutta quella sborra.
    
    Ingoiare tutta quella sborra, sentire che parte dell’eccitazione di tutti quegli uomini sta in qualche modo diventando parte di me accentua la mia sensazione di sentirmi troia, sensazione che arriva al culmine con la sborrata dell’omone. Sentire la sua sborra calda in bocca, poter assaporare il gusto del suo piacere, sapere di avergli fatto nuovamente raggiungere l’orgasmo e quindi di avere altre occasioni per stare con lui portano la mia eccitazione alle stelle e segandomi forsennatamente raggiungo un orgasmo così intenso da arrivare a schizzarmi in faccia da ...