Nuove sensazioni - Racconti Erotici

Nuove sensazioni

... perlustrare ogni angolo all'interno della mia bocca, alla frenetica ricerca della mia lingua da incrociare.

Ricambiai decisamente.

Una sensazione nuova... Emozionante... Bella !

Le mie mani scivolavano lungo la sua asta, sentivo il suo cazzo ingrossarsi ad ogni passaggio, si induriva ad ogni tocco.

Le sue palle lisce come tutto il resto della sua pelle, erano nelle mie mani.

Staccò la sua bocca dalla mia... mi sorrise... era disarmante.

Si girò verso i piedi prendendomi nuovamente in bocca l'uccello e mi porse il suo.

Inizialmente fui riluttante all'idea di un 69 con un uomo, poi prevalsero i sensi e preso tra le labbra cominciai a succhiarglielo anche io.

Lo sentivo scorrere in bocca.. che sensazione strana.

Sentivo la mia lingua a contatto della sua cappella, mentre la mia pulsava nella sua bocca.

Continuammo piacevolmente per un bel po'.

Succhiandoci i cazzi a vicenda.

Leccandoli, leccandoli e accarezzandoci le palle l'un con l'altro.

Non avevo mai pensato che l'amore di un uomo potesse essere cosí dolce.

Stavo provando vero piacere.

Non sono sicuro se fosse per il pompino favoloso che mi stava facendo, se fosse per il cazzo che stavo succhiando ormai con gusto o per la situazione in se.

Non lo so.

Ma era Bello.

Ero quasi arrivato al punto di non ritorno, stavo veramente per venire quando lui se ne accorse e smise.

Si rialzò, mi sorrise di nuovo.

Dio che bello che era, forse aveva ragione lui, era stato proprio ...

... un colpo di fulmine.

"È così tremendo ?" Mi disse con voce vellutata

"No.. "riuscii a balbettare

"Ora viene il bello" disse girandosi e mettendosi a pecorina.

Il mio cazzo giá durissimo, lo divenne ancor di più.

Mi misi dietro di lui in ginocchio e appoggiai la cappella al suo buco.. ma mi fermò.

"No.. non così.. così fa male.. leccalo"

Non riuscii a dire di no.

Mi abbassai e gli passai la lingua tutto intorno al buco, entrai con la lingua nel suo culo.

Una cosa che fino a quella mattina stessa non avrei mai immaginato.

Lo sentii fremere, gemere.

Mi rimisi in ginocchio e riappoggiai la punta del mio uccello al suo buco, ora bagnato, ed iniziando a spingere lo penetrai

Il mio cazzo duro stava facendo avanti e indietro all'interno del suo culo.

I suoi lunghi capelli neri scendevano a ventaglio sulle lenzuola, le tette a penzoloni ballavano ad ogni mia spinta.

Lo tenevo stretto per i fianchi.

Sentivo l'uccello pulsare forte, i miei movimenti divennero frenetici

Sentivo Mina gemere sotto i miei colpi, non sapevo se di piacere o di dolore, ma non mi importava niente, mi stavo godendo quell'inculata incredibile in modo pazzesco.

Mi ero appoggiato sulla sua schiena e mentre il mio cazzo scorreva dentro di lui, con le mani cercai il suo, bello duro, ed iniziai a fargli una sega.

Ero incredibilmente passato a condurre il gioco.

Vittima e carnefice allo stesso tempo, un turbinio di sensazioni nuove si stava impadronendo della mia ...