1. La sorella maggiore


    Data: 30/04/2019, Categorie: Incesti Autore: passepartout, Fonte: EroticiRacconti

    Il viaggio era stato lungo e faticoso, l’autostrada non era delle più agevoli in quel tratto, con quei continui cartelli che segnalavano lavori in corso. Adesso finalmente era a casa, la vista della splendida urbe le sembrò un miraggio, e già pregustava la morbidezza delle lenzuola profumate che l’avrebbero avvolta in un caldo abbraccio . Suonò il clacson e come d’incanto il cancello automatico si aprì, percorse il curvo vialetto e giunse davanti la porta d’ingresso spalancata, trovò un bella sorpresa ad accoglierla. “Ciao Ottavia.” Mormorò il ragazzo abbracciandola. “Ciao Paolo. Come va, fratellone?” disse la donna giocando con le chiavi della Golf nera. “Piuttosto bene, i vecchi sono fuori e non torneranno prima di quindi giorni, viaggio di piacere.” Paolo aiutò la sorella a portare in casa i bagagli. “Quindi siamo soli?Io e te?!” disse Ottavia con una punta di delusione. “Mi sembra di capire che ti dispiaccia…o mi sbaglio?” mormorò risentito il fratello mentre salivano le scale che portavano al piano notte. “Non fraintendermi Paolo, è solo che speravo di potermi riposare, invece mi toccherà cucinare, svolgere le faccende domestiche, ehmmm… non mi attrae molto...” Disse Ottavia, entrando nella sua stanza e togliendosi gli stivali vaqueros, lasciandoli sul parquet. “Capisco, ma non preoccuparti, ti aiuterò io, da quando te ne sei andata, ho imparato a cucinare e anche altre cose.”, le disse amorevolmente Paolo. “Non staremo mica diventando uomini?” l’apostrofò ironicamente ...
    ... la sorella. “Ci stiamo provando, ma devo fare ancora molta strada, ho solo ventisei anni.” Mormorò sorridendo il ragazzo. “Certo, ma sono convinta che diverrai un grande uomo, d’altra parte sei mio fratello e buon sangue non mente!” concluse Ottavia, “Adesso gradirei che mi lasciassi da sola. Ho intenzione di fare un bagno rilassante e poi…cosa c’è per cena?” disse, stuzzicando il fratello. “Vediamo…lo chef consiglia spaghetti al pomodoro e basilico, è l’unico primo che so cucinare sorellina.” “Grrrrrr…Sai che non amo gli spaghetti. Che ne diresti se cucinassi io? Sai che sono brava!” Ammiccò la donna, sorridendogli. “Che ne dici di tagliolini al salmone, preceduti da un’ottima insalata di mare, e per secondo filetti alla mugnaia al vino bianco e pepe verde? Se poi il mio caro fratellino non vuole rinunciare ai piaceri della carne, ti preparo una bella carbonara. O preferisci le mezze penne rigate che io adoro, alla puttanesca? E per secondo, scaloppine al vino bianco coi funghi. E per dessert vedremo….ti va l’ottimo menu? Tanto tu sei onnivoro, fratellone, sono io la gourmet…comunque, ricorda, caro Paolo, anche se sono vegetariana, ho rinunciato volentieri alla carne, per motivi etici e salutistici, ma….non ai piaceri…..della carne….eheeee ahahaaa”. Ottavia guardò Paolo, divertito ed eccitato al contempo. “Intanto, puoi preparare le bruschette, e ricorda di non lesinare con l’aglio, sai che mi piace. C’è ancora un po’ di quell’irresistibile paté alle olive con pezzettini di ...
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