TROVARSI AL MOMENTO GIUSTO E NEL POSTO GIUSTO
Data: 02/05/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Maxxximissimo
Sto rientrando da casa di amici, ho appena accompagnato la mia ragazza a casa sua. Abito fuori città, nella zona industriale. Da poco ho aperto una fabbrichetta tessile e dormo all�ultimo piano di questo capannone che ho adibito a monolocale. Sono le tre del mattino e per strada ci sono solo io, figuriamoci in quella zona. Nei pressi dell�incrocio per svoltare nella strada dove abito vedo un�auto con le quattro frecce accese e due persone in piedi avanti alla vettura. Avendo i fari puntati addosso riesco a distinguere le loro sagome, sono un uomo ed una donna che vedendo una macchina sopraggiungere si mettono in mezzo alla strada sperando che mi fermassi. Quei duecento metri che mi separavano da loro nella mia mente frullavano tante idee. Se sono malintenzionati, se invece hanno solo bisogno d�aiuto. Se è tutta una scusa per derubarmi o se veramente sono in difficoltà? Sopraggiunto alla loro vettura un po' per il mio essere buono, un po' perché avevano quasi preso tutta la carreggiata e se non mi fossi fermato li avrei messi sotto, mi fermai. Abbassai metà finestrino lato passeggero ed entrambe si avvicinarono. Le loro prime parole furono: �Grazie, grazie per esserti fermato�. Queste parole mi rassicurarono. Parlava l�uomo, mentre la donna al suo fianco non disse una parola, ma aveva un sorriso a 32 denti speranzoso. �Sono rimasto a secco con il gasolio, pensavo che essendo una zona industriale ci fosse una pompa di benzina, e sono uscito dalla tangenziale, ma ho ...
... girato per circa 10 minuti ritrovandomi sempre allo stesso posto, fin quando sono rimasto a secco. Potresti accompagnarmi ad un distributore?� La mia faccia perplessa doveva essere palese agli occhi dell�uomo, perché prima che rispondessi lui ribadì �Non voglio che mi presti soldi per il gasolio, solo che mi accompagni a prenderne un po. Per favore.� �Si, per favore� furono quelle poche parole che disse la ragazza, prima di riprendere il suo sorriso speranzoso. Io, un po' perché sono un buono, un po' perché pensai che se mi fossi trovato io in quella situazione avrei voluto che qualcuno si fosse fermato e mi avrebbe aiutato risposi �Certo che vi accompagno, salite.� �Ok� e dopo rivolgendosi alla ragazza disse, �Io vado e torno in un baleno, siediti in macchina ed aspettami� e lei subito rispose �Mi lasci qui, non c�è nessuno, ho paura.� Ed io intervenni, �Salite entrambe� �La macchina non si chiude, perché hanno tentato di rubarla e mi hanno rotto le serrature.� Un attimo di silenzio ed io dissi, �Il distributore non è vicinissimo, dobbiamo andare in tangenziale dal lato opposto non ci metteremo poco tempo, facciamo una cosa rimanete qui tutti e due io vado e vengo.� Lui si guardò negli occhi con la ragazza e rispose, �no, quanto disturbo non solo è lontano poi devi fare anche tutto il tragitto da solo, mi dispiace� quelle parole erano dettate dalla paura che io una volta presi i soldi me ne sarei andato e li avrei rimasti li. La ragazza disse, �Vado io� e con ...