1. TROVARSI AL MOMENTO GIUSTO E NEL POSTO GIUSTO


    Data: 02/05/2019, Categorie: Etero Autore: Maxxximissimo

    ... tono misto tra il nervoso e l�infastidito continuò, �tu rimani in macchina ed io faccio compagnia al nostro salvatore� rivolgendosi a me e facendomi un sorriso. L�uomo rimase perplesso, la prese per un braccio e spostandola dal finestrino iniziò a parlare con lei in maniera concitata. Non capivo bene, captavo qualche parola qua e là, tipo: ��non lo conosciamo� Fidarsi� Da sola�� ed ogni tanto lei rispondeva: �...fidare di lui� che può succedere� stai calmo�. Alla fine si riavvicinarono al finestrino e lui disse �Viene Giada, la mia fidanzata. Bastano cinque litri� Queste furono le ultime parole, mentre Giada saliva in macchina. Appena salita si mise la cinta si girò verso di me allungando la mano e si presentò. Giada era uno schianto. Occhi scuri, capelli lisci neri lunghi raccolti con una coda alta, visino angelico ed un corpicino niente male. Non molto alta un bel seno che si intravedeva dalla t-shirt scollata e belle gambe curate, messe in risalto da quei mini short che in estate fanno girare la testa a tutti gli uomini. Purtroppo il sedere non sono riuscito a vederlo perché si &egrave subito seduta in macchina. Iniziamo a chiacchierare e lei inizia senza motivo a lamentarsi del suo uomo. Dice che &egrave tirchio infatti la questione del gasolio si era già riproposta altre volte. Mi spiega che quella sera erano andati in un locale e lui per risparmiare aveva preso un solo cocktail alcolico in due e poi di tanto in tanto davamo qualche sorso a quello di qualche amico. In ...
    ... macchina avevo il portafoglio sul portaoggetti centrale dove si intravedevano dei soldi uscire dentro e notavo come ogni tanto Giada buttasse l�occhio su quel cento euro. Mi venne istintivo rallentare e conoscendo la zona feci una strada lunghissima prima di imboccare la tangenziale. Passando di proposito fuori ad un bar che sapevo stesse aperto a quell�ora. �Uh guarda il bar Yeah &egrave aperto, io ho sete, vuoi qualcosa� e lei colta di sorpresa ed imbarazzata disse, �No grazie, sei gentile� �Ti spiace se mi fermo? Ci metto un attimo� �No, no figurati. Fai pure� Ed accostando esco dalla macchina prendo il portafoglio e mi dirigo verso il bar. Prendo una bottiglina d�acqua e noto che hanno quelle piccole confezioni di bottiglie di champagne con due calici. La guardo e tra me e me penso, ora mi gioco la carta, possibile che mi da il numero, e prendo anche una confezione di quella. Esco dal bar e trovo Giada col cellulare in mano intenta a messaggiare. �Chi &egrave il tuo lui, geloso?� �Un po'�� �e ci credo�� a queste parole le chiedo di mantenere quello che avevo comprato, metto in moto e parto. �Apri e versane un po' ho voglia di bollicine.� Lei con un�espressione tra il sorpreso ed il dubbioso mi guarda senza parlare. �Dai, non mi dire che non hai voglia di qualcosa da bere, stasera sei rimasta a secco.� E sorrido, strappandole una risata. Con fare finto scocciato apre la confezione tira fuori la bottiglia, un bicchiere e me lo porge. Con qualche difficoltà stappa la bottiglia ...