1. Non ragioniamo di loro 3


    Data: 07/05/2019, Categorie: Incesti Autore: miriana

    ... scivolava in me con perizia, io rivedevo e rivalutavo i molti altri rapporti avuti in precedenza, e lui li superava tutti di gran lunga. “ Se mi solleciti in questo modo, con i muscoli della tua vagina, diavola, mi costringerai a godere prima che io lo voglia …! ” mi rimproverò, sedendosi sul mio bacino, senza levarsi da me, in modo che non potessi più sollevarlo con la forza delle reni. “ Comunque, ricorda cosa ti avevo detto riguardo l’incesto a cui mi piacerebbe assistere: tu con tuo padre su di un letto mentre lui ti profana in ogni dove ” azzardò chiedermi, “ mentre io assisto alla vostra performance dal bordo del letto ” . Impossibile da farsi una cosa del genere ” lo delusi subito, anche se il piacere intenso che stavo provando mi consigliava di accondiscendere, almeno in quel momento, alle sue richieste. “ Perché no? ” domandò, senza mai smettere di pressare il suo pene dentro di me. ” Semplice, perché, non riuscirei a combinare direttamente l’incontro rimanendo allo stesso tempo sconosciuta. Nonostante quello che è accaduto a Capodanno, soltanto il mio fratellino, per ora, è a conoscenza di quello che successe in quella villa … Mio padre pensa ancora di essersi scopato una pivellina bevuta e in calore”. “ Tu, non devi fare proprio nulla, solo trovarti nel letto giusto e al momento giusto. A tutto il resto penso io ” mi rassicurò Salvatore mostrandosi orgoglioso delle sue capacità organizzative. “ Io te lo servo caldo, caldo, a casa tua, nella mia o in un Motel, ...
    ... secondo dove tu preferisci ed alle condizioni che mi suggerirai, mascherata o meno ”. La possibilità fantastica di ritornare a sentirmi fra le braccia di mio padre incisero prontamente sulla mia eccitazione, spingendomi senza la possibilità di frenare verso un incontenibile orgasmo, un godimento intensissimo che travolse anche il mio amante, così da farlo venire contemporaneamente a me, senza dargli la possibilità di donarmi nemmeno una goccia di quel suo cocente liquido seminale, all’interno delle mie labbra. “ Si, organizza al più presto …! ” lo pregai, prima di immergermi con lui nella più appagante follia sessuale. Alcuni giorni dopo, Salvatore mi comunicò, tramite computer, tutte le fasi dell’incontro, concordato a casa sua, la domenica successiva dove, almeno all’inizio, io dovevo essere mascherata e truccata sempre alla Eva Kant, ovvero, con la coda bionda, il neo finto sulla guancia sinistra e la mascherina da ladra ben aderente sugli occhi. La tuta completa o qualcosa di comodo, era una mia scelta, tanto poi, avrebbero fatto la medesima fine. “ Per convincere tuo padre, gli ho detto di essere un amico intimo di colui che aveva organizzato il festino di capodanno, che sei la mia ragazza, e che mi hai confessato di avere avuto quel rapporto sessuale con lui, e che sei rimasta così soddisfatta da volere un secondo incontro con lui, però con una variante …, ovvero che io sia presente anche se non partecipante alla scopata, a meno che tu non decida sul momento di farmi ...
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